Malore a 1400 metri di quota, interviene l’elicottero della Protezione Civile
Due interventi sono scattati quasi contemporaneamente nel primo pomeriggio poco dopo le 14.
Il primo in comune di Taipana, sopra Monteaperta, a 1400 metri di quota verso la Cima del Gran Monte dove è stato richiesto aiuto per una donna friulana del 1967 che ha accusato un malore. A chiamare il Nue112 il suo compagno di escursione. Attivata dalla Sores la stazione di Udine Gemona del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco. Sul posto si sono recati sette soccorritori della stazione di Udine, che sono stati imbarcati sull’elicottero della Protezione Civile decollato da Tolmezzo, dal momento che l’elicottero sanitario era impossibilitato ad alzarsi per la presenza di nebbia. I quattro tecnici imbarcati sul velivolo sono stati sbarcati in quota e, dopo l’autorizzazione della Sores che ha seguito le operazioni a distanza, autorizzando la procedura, hanno imbarcato la donna (nella foto l’operazione) per consegnarla all’ambulanza che attendeva a Gemona del Friuli. Il compagno di escursione è stato prelevato poco dopo assieme agli altri soccorritori e portato al campo base di Monteaperta.
Poco dopo questa chiamata ne è arrivata una seconda dalla cima del Monte Osternig, nel Tarvisiano. Qui la richiesta era per una persona, non è dato sapere se dotata di sci o ciaspe, né se maschio o femmina, comunque di nazionalità italiana, la quale cadendo nei pressi del sentiero che arriva in cima si è procurata una lussazione alla spalla. Sul posto, non potendo intervenire l’elisoccorso regionale, bloccato per nebbia, né quello della Protezione civile, impegnato nel primo intervento, si è recato l’elicottero del Soccorso Alpino austriaco, grazie all’intervento della centrale di polizia di Thörl Maglern.