Per Pittin e Coradazzi la grande soddisfazione di concludere il Tour de Ski
Cristina Pittin voleva a tutti i costi tagliare il traguardo del Cermis e ha raggiunto l’obiettivo.
La 23enne del Cs Esercito ha concluso infatti il suo primo Tour de Ski, che come sempre propone come atto finale l’ascesa al Cermis, in questa occasione al termine di 10 km a tecnica libera con partenza in linea.
Cristina si è piazzata 38a a 4’04” dalla norvegese Weng, vincitrice con 7″ sulla svedese Andersson e 28″5 sulla francese Claudel. Prima azzurra Caterina Ganz, 22a a 2’25”.
Nella classifica finale la carnica di Comeglians è 39a. Vittoria della russa Nepryaeva con 46″7 su Andersson e 1’07″7 su Weng; ventesima Ganz.
Ecco le considerazioni della Pittin: “Mi immaginavo che questa prima esperienza sulla Final Climb sarebbe stata dura e così è stato. Ad essere sincera ho fatto quasi più fatica a Lago di Tesero, a fare il giro in pista, poi le altre mi hanno staccata e ho faticato a recuperare, ma per fortuna nel piano le atlete che avevo davanti hanno leggermente rallentato e sono riuscita a raggiungerle. Ho deciso di affrontare la salita con calma, con il mio passo. Mi avevano consigliato di fare così: aspettare che le altre calassero di intensità ed eventualmente, energie permettendo, aumentare la spinta poco prima del traguardo per riuscire a guadagnare qualcosa. Sono contenta di aver fatto questa esperienza, anche se non è andata benissimo. Questo Tour de Ski per me è stato importante, qui sono tutte forti, c’è molto da imparare, guardando cosa fanno le altre prima della gara, quanto prima si scaldano, quando si cambiano. Ho preso un po’ di batoste, questo è vero, ma spero di migliorare e di fare meglio nelle prossime stagioni, se mi ricapiterà di gareggiare. Adesso parlerò con il mio allenatore e deciderò cosa fare in futuro, anche in vista delle convocazioni olimpiche”.
Ricordiamo che Martina Di Centa, ieri 32a nella 10 km tc mass start di Lago di Tesero, oggi non ha gareggiato.
Come la collega del Cs Esercito nonché coetanea Cristina Pittin, anche Martin Coradazzi si toglie la grande soddisfazione di completare il suo primo Tour de Ski.
Il 23enne di Forni di Sopra è giunto 36° al termine dei 10 km a tecnica libera mass start maschile.
Martin era partito forte, ritrovandosi 12° al primo rilevamento cronometrico, poi è andato del suo passo, effettuando certamente una buona gara e chiudendo a 2’18” dal vincitore, il norvegese Roethe.
Il Tour è stato vinto dall’altro norvegese, il fenomeno Klaebo, con 2’03” sul russo Bolshunov e 3’14” sul finlandese Niskanen, con Coradazzi 46°.
Queste le parole di Martin: “Era la mia prima volta qui al Cermis ed è stata bella tosta, non l’avevo mai provata. Ieri volevamo venire a testare il percorso, ma forse è stato meglio andare così, alla cieca. I miei compagni di squadra mi avevano consigliato di non scattare troppo presto perchè il rettilineo finale è lungo e quando sembra finito mancano altri 100 metri, ma non mi hanno detto altro. Adesso facciamo un po’ di pausa per riprenderci dal Tour de Ski e poi vedremo per le prossime gare; sicuramente sarà importante la prossima tappa di Coppa del Mondo e poi soprattutto le Olimpiadi a febbraio. Non sono soddisfatto al 100% di questo Tour de Ski, ci sono stati alti e bassi, c’è ancora molto da migliorare, però sono le mie prime gare di Coppa del Mondo e devi ancora fare le ossa. Devo recuperare ancora quelle 5/6 posizioni per riuscire a far punti. Spero, entro la fine della stagione, di entrare a far parte dei primi trenta. Il pubblico cambia completamente l’atmosfera, il tifo ti fa dare il 101%, soprattutto in salita”.