Riqualificazione centri minori, oltre 3 milioni ai comuni dell’Alto Friuli
Sono 60 le domande dei Comuni per progetti di riqualificazione dei centri minori, dei borghi rurali e delle piazze approvate oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti.
I progetti finanziati, selezionati in base a rigidi criteri di assegnazione, sono stati scelti tra le 136 domande pervenute a ottobre scorso. Lo stanziamento complessivo è di 10 milioni e mezzo di euro, il massimo dell’importo finanziabile di 200.000 euro.
Dei 60 interventi previsti una quarantina è dedicata alla riqualificazione delle sedi municipali, ponendo attenzione all’adeguamento sismico, al risparmio energetico e all’accessibilità. Oltre alle sedi dei municipi finanziati, fra gli altri, anche interventi su parchi pubblici, rifugi, scuole e palestre scolastiche, biblioteche civiche.
“Si tratta di un intervento molto atteso dai centri minori – spiega ancora Pizzimenti – che spesso non hanno le risorse per provvedere autonomamente alle ingenti spese di riqualificazione delle strutture esistenti. Grazie a questo stanziamento i municipi potranno intervenire sulle strutture vetuste, su scuole, centri di aggregazione, campi sportivi e parchi, valorizzando l’esistente e garantendo servizi nuovi ed efficienti. Si è voluto dare attenzione ai criteri di sicurezza più stringenti”.
Riguardo ai parametri di aggiudicazione la Regione ha definito di privilegiare i Comuni il cui progetto riguardava l’edificio municipale, gli interventi dotati di un livello di progettazione maggiormente avanzato ed è stato attribuito punteggio extra alle iniziative in materia di sicurezza strutturale o antincendio, per la realizzazione di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, per il miglioramento della classe energetica. E’ stata data inoltre priorità ai Comuni più piccoli e a quelle domande per le quali l’ente locale prevedeva una partecipazione alla spesa.
Come ricorda il vicepresidente del Consiglio Regionale Stefano Mazzolini, l’Alto Friuli ha ottenuto fondi per oltre 3 milioni: “Alcuni comuni sono rimasti temporaneamente fuori da questa graduatoria, perché i soldi non sono infiniti, tuttavia la legge potrà essere rimpinguata e permettere quindi alle piccole comunità di poter procedere con i lavori necessari”.
Questi i finanziamenti dell’Alto Friuli: Forni di Sotto 140.000 euro, Villa Santina 199.000, Preone 90.000, Chiusaforte 135.000, Trasaghis 197.000, Cercivento 200.000, Paularo 200.000, Ravascletto 200.000, Raveo 200.000, Resia 196.000, Prato Carnico 200.000, Sauris 200.000, Forni di Sopra 140.000, Malborghetto Valbruna 67.000, Paluzza 200.000, Socchieve 182.000, Enemonzo 180.000, Rigolato 200.000, Pontebba 14.000 (finanziato parzialmente).
(nella foto una panoramica di Raveo)