Con Cjaso a Rigulât nasce in Val Degano un servizio innovativo di domiciliarità
Sabato 26 marzo alle 11 verrà inaugurata Cjaso a Rigulât, un progetto sperimentale di Abitare Possibile per gli anziani della Val Degano che porta il nome di Oscar D’Andrea, riconosciuto “vittima del dovere” e già assessore comunale all’assistenza..
Si tratta di un servizio innovativo di domiciliarità promosso dal Comune di Rigolato assieme a Vicini di Casa Onlus, che da più di 20 anni si occupa di diritto all’abitare con particolare attenzione alle persone in situazione di disagio abitativo e che qui si rivolge alle persone anziane non autosufficienti.
La casa accoglie fino a un massimo di 20 anziani (a regime saranno tra 10 e 15) e offre un servizio di assistenza con operatori del territorio, in rete con il Distretto Sanitario di Tolmezzo, il Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale della Carnia, le famiglie e associazioni di volontariato del territorio.
Al cuore del progetto, la realizzazione di case organizzate e gestite per un’utenza composta da anziani la cui fragilità è dettata prevalentemente da problematiche legate alla demenza senile, oltre che alla condizione di anzianità stessa.
Obiettivo primario è restituire una possibilità di vita nuova e di qualità, ritardando, ove possibile, l’eventuale ingresso in casa di riposo, struttura essenziale per l’accudimento ma che inevitabilmente allontana dalla dimensione familiare e consueta del proprio contesto di provenienza. Questo progetto intende proprio valorizzare quale componente centrale e parte attiva di un percorso personalizzato di cura e accoglimento, la possibilità di ricreare un ambiente domestico, sia nell’organizzazione degli spazi, che nei ritmi della quotidianità, garantendo allo stesso tempo un’assistenza socio-sanitaria di alto livello.
“Inutile sottolineare che questa apertura rappresenta, non solo per Rigolato, ma per tutta la Val Degano, una straordinaria opportunità – dice il sindaco Fabio D’Andrea –. Ci sono voluti anni di lavoro, decine fra convenzioni territoriali d’Ambito, decreti d’autorizzazione regionali, accordi di collaborazione e partenariato, fino all’autorizzazione regionale definitiva che inserisce Cjaso a Rigulât tra le strutture riconosciute dal sistema socio-sanitario regionale. Non è stata una passeggiata, ci sono stati dei momenti di scoramento e di sfiducia, ma poi con tenacia e convinzione assoluta siamo riusciti a portare la nave in porto. Per questo devo ringraziare l’assessore regionale Riccardo Riccardi, decisivo nel chiudere l’operazione”.
All’inaugurazione, oltre agli stessi Riccardi e D’Andrea, saranno presenti il presidente del Consiglio Regionale Piero Mauro Zanin, il vicepresidente dell’assemblea Stefano Mazzolini e il presidente di Vicini di Casa Onlus Franco Saccavini.