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La Regione punta a sviluppare la viabilità silvo-pastorale in Val Resia

“Aggiornare e consolidare gli obiettivi strategici del Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie. Questo l’obiettivo della Regione per lo sviluppo della viabilità silvo-pastorale in Val Resia, per l’accesso al patrimonio boschivo, ai pascoli in quota e per il mantenimento degli edifici rurali del territorio”.

Lo ha detto l’assessore regionale alle Risorse forestali e Montagna, Stefano Zannier, intervenuto oggi a un incontro, che ha promosso e coordinato, tenutosi nel municipio di Resia, insieme al sindaco Anna Micelli, al primo cittadino di Resiutta Francesco Nesich e al presidente del Parco Annalisa Di Lenardo.

“La Regione – ha detto Zannier – è indirizzata a coniugare le necessità e i fabbisogni in materia di ambiente ed economia, attraverso la sinergia delle azioni in ambito di conservazione e tutela ambientale, ma anche dello sviluppo economico sostenibile e delle politiche che traguardino il rafforzamento della presenza dell’uomo in questo contesto territoriale”.

Durante l’incontro l’assessore regionale ha sottolineato la centralità che hanno le infrastrutture di viabilità agro-silvo-pastorale, da innestarsi razionalmente sulle strade comunali; questa viabilità deve svolgere una pluralità di funzioni collegate alla gestione attiva e sostenibile delle foreste, anche a fini antincendio boschivo, o per interventi in caso di calamità naturali, al fine di raggiungere i pascoli e le malghe in quota e per consentire, infine, un turismo lento e legato all’uso delle biciclette.

In ambito forestale è stata condivisa la necessità di valorizzare le specifiche risorse, in particolare quelle maggiormente presenti, come il faggio e il pino nero d’Austria, quest’ultimo utilizzabile nelle attività di sistemazione idraulico-forestale.

“E’ nel nostro intento – ha chiuso Zannier – potenziare le infrastrutture viarie silvo-pastorali e migliorarle sotto il profilo tecnico e costruttivo, ispirandosi a criteri di bioingegneria naturalistica. Così come riteniamo importante la valorizzazione del torrente Resia, per quel che attiene il profilo naturalistico e della difesa delle sponde, per non compromettere sentieri e viabilità dei versanti”.