Dall’Isis Solari di Tolmezzo un concorso per futuri designer e artigiani del legno
Grazie ad un finanziamento della Regione FVG che rientra nel progetto dei Patti Educativi di Comunità, l’ISIS Fermo Solari di Tolmezzo ha l’opportunità di promuovere la prima edizione di un concorso per futuri designer e artigiani del legno.
“Wood for future” è finalizzato alla progettazione di un oggetto d’arredo in legno.
Gli ultimi due anni di forzata domesticità hanno modificato il modo di utilizzare gli ambienti e gli arredi domestici, in relazione alle mutate esigenze e alle inevitabili convivenze. E’ emersa una nuova intimità “estesa” in cui gli impegni lavorativi e scolastici, la sfera privata degli affetti e la ricerca di nuovi svaghi hanno liquefatto i tradizionali confini interpersonali. Il ritorno alla normalità deve necessariamente negoziare le tradizionali abitudini con le nuove consuetudini e pensare ad arredi che possano far fronte a cambi repentini ed emergenze inattese. Pensare a una geografia domestica composta da oggetti mobili, trasformabili, la cui identità ibrida possa mutare con facilità.
La proposta vincitrice sarà realizzata dalle sezioni “Operatore di falegnameria” e “Industria e artigianato per il made in Italy” del Solari, con l’obiettivo di unire il momento ideativo del designer a quello realizzativo degli studenti, in un rapporto di reciproca crescita professionale.
Dopo la chiusura del periodo di sottoscrizione e consegna degli elaborati, fissato per le ore 12 del 30 giugno, e la successiva proclamazione del vincitore (entro la prima metà del mese di luglio), sono previste tre fasi per la realizzazione del prototipo.
Il materiale con cui realizzare l’oggetto è il legno: le specie legnose, l’uso di masselli o derivati del legno, il grado e il tipo di finitura, saranno scelte dal concorrente in piena autonomia. L’autore dovrà privilegiare l’uso di materiali di facile reperibilità e che abbiano un costo contenuto, nonché di ferramenta standard o di incastri e giunzioni lignee. E’ possibile prevedere lavorazioni con macchine a controllo numerico. Non è prevista la realizzazione di imbottiti.
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