Una petizione per dire no al trasferimento dall’Isis “Solari” di Manuela Mecchia
“La notizia di queste settimane che annuncia il trasferimento della dott.ssa Manuela Mecchia lascia tutto il corpo docente e amministrativo dell’ISIS Fermo Solari di Tolmezzo, le famiglie e gli studenti molto perplessi”.
Si apre così una petizione, lanciata su Change.org, che in meno di 24 ore ha superato le 500 firme (l’obiettivo è 1000).
Il testo della petizione, indirizzato a Daniela Beltrame, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, prosegue così: “Dopo i due anni di emergenza sanitaria – che in un territorio come quello Carnico hanno lasciato segni particolarmente tangibili – l’Istituto, proprio grazie alla Dirigente, ha intrapreso una ripartenza strutturata su progetti importanti, sia in termini organizzativi che didattici. L’obiettivo, come sempre, è di porre gli alunni al centro di un percorso educativo che possa avere delle ricadute – sociali, economiche, professionali – su un territorio bisognoso di attenzione e sensibilità, con equilibri delicati e difficilmente interpretabili appieno in un breve periodo. In questo contesto, la sostituzione della Dirigente Mecchia apre scenari che si ripercuoteranno non solo sull’Istituto – che ad oggi ha un’offerta molto differenziata, pensata proprio per cercare di attirare più ragazzi possibile ed evitare la piaga della dispersione scolastica – ma anche sul territorio. Ma non solo. E’ necessario che la dott.ssa Mecchia rimanga per un altro mandato per preparare la “transizione” in maniera graduale e strutturata affinché il futuro sostituto non debba gestire un’organizzazione complessa come quella odierna. La sostituzione ventilata oggi richiederà almeno un anno al/lla nuovo/a sostituto/a per orientarsi fra indirizzi, curvature, piani orari e pianificazione generale: non sarebbe più opportuno assicurare un futuro alla scuola attraverso passaggi meno traumatici?”.
La conclusione è questa: “Tutti i firmatari chiedono di fermare la procedura di trasferimento della Dirigente Mecchia e di garantirle un altro mandato che permetta di dare seguito ai progetti per la ripartenza e organizzare una transizione più organica per il futuro dirigente”.
QUI IL LINK A CHANGE.ORG PER FIRMARE LA PETIZIONE