PODCAST – Parte dalla Val d’Incarojo il “Cammino di San Martino in Carnia”
San Martino, il cui senso della carità è stato riconosciuto e apprezzato dalla cultura popolare in ogni tempo, compì numerosi viaggi nel nostro continente allo scopo di evangelizzare, e contribuì così a creare l’identità dell’Europa.
Una leggenda vuole che il Santo, provenendo dalla natìa Sabaria in Pannonia, l’attuale Szombathely in Ungheria, sia passato anche nelle valli carniche, quindi lungo una delle tante trasversali della via Julia Augusta, un antico tracciato con direzione Est Ovest che è stato nei secoli percorso da commercianti, pellegrini, lavoratori, soldati…, e che, vedendo questi luoghi pittoreschi volle creare una sua “Chiesa”, intesa come comunità di fedeli in Cristo.
Partendo da quest’idea del Santo in cammino alla ricerca dell’essere umano, considerando tutte le numerose chiese, cappelle, edicole a lui dedicate in ogni dove e dunque anche in Carnia, è nata l’idea di poter compiere un viaggio ideale toccando a tappe tutti gli edifici sacri che portano il suo nome, denominato il “Cammino di San Martino in Carnia”.
Il tragitto è diviso in sette tappe, una per chiesa a partire da Dierico di Paularo (sabato 29 ottobre) e attraversa luoghi prevalentemente a mezza e bassa quota, per lunghi tratti nel silenzio, su antichi tracciati spesso ormai in disuso, toccando borghi spopolati, santuari alpini, cascate, pievi solitarie, luoghi artistici, siti archeologici.
Il Cammino si propone di essere un mezzo di promozione del territorio, sviluppo culturale e benessere fisico.
Dell’iniziativa si è parlato oggi a “RadioAttiva“, la trasmissione di Radio Studio Nord condotta da Cristian Comelli in onda da lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, con Fides Banelli e Bruno Mongiat (assieme nella foto).
Proponiamo l’audio e il video.