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Impianto Siot a Paluzza, Moretuzzo e Sut: «La Giunta Fedriga prende in giro le comunità locali»

«Siamo di fronte all’ennesima presa in giro della Giunta Fedriga, nei confronti delle comunità e del Consiglio regionale». Così il capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo (nella foto) alla notizia della convocazione odierna della conferenza dei servizi sul progetto di costruzione di un impianto di cogenerazione di Siot a Paluzza. «Che senso ha – ci spieghi l’Assessore Scoccimarro – convocare la conferenza dei servizi e, tra meno di una settimana, il confronto tecnico tra Agenzia per l’energia del Friuli-Venezia Giulia e Siot, dichiarando già che la politica non può intervenire se non per chiedere di rispettare le norme vigenti? È evidente che il tavolo di confronto tecnico sarà una farsa. Il percorso verso la costruzione delle centrali di cogenerazione da fonti fossili nelle stazioni di pompaggio dell’oleodotto transalpino di Siot andrà avanti, con il beneplacito della Giunta Fedriga che abdica di fronte ai poteri forti, quei poteri che fanno pesare la massimizzazione dei profitti a favore delle società multinazionali rispetto agli interessi delle comunità che, con i loro amministratori, si sono mobilitate negli ultimi mesi contro il progetto. Dalla valutazione espressa da Ape è evidente che si tratta esclusivamente di una speculazione finanziaria, che avrà un impatto ambientale pesantissimo e un aumento dei consumi energetici ingiustificabile. Eppure si continua a dare per scontata la realizzazione degli impianti, che invece per il Patto per l’Autonomia va fermata. I progetti presentati da Siot non possono essere imposti contro la volontà delle comunità locali. E la Giunta nell’accogliere, alcuni mesi fa, il nostro ordine del giorno, sottoscritto da numerosi consiglieri regionali, anche della maggioranza, si era impegnata ad assicurare una procedura trasparente, nell’interesse e in ascolto delle comunità. Ci dica ora il Presidente Fedriga che fine ha fatto quell’impegno!», conclude Moretuzzo.

Luca Sut

MOVIMENTO 5 STELLE “Ancora una volta l’Assessore Scoccimarro prende in giro i cittadini e se per definizione ricopre il ruolo di Assessore alla difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, possiamo dire che ancora una volta l’ambiente non viene difeso, anzi si va verso uno sviluppo che di sostenibile ha ben poco”. Lo afferma Luca Sut, coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle.
“Ieri si è svolta la conferenza dei servizi dove l’Assessore, novello Ponzio Pilato, lascia partecipare i tecnici – dice Sut -. Alla fine il sindaco di Paluzza Mentil è stato l’unico ad opporsi al progetto Siot per la realizzazione di ulteriori impianti di cogenerazione a Metano. Impianti che andranno ad incrementare in modo importante i consumi di gas metano nella nostra regione e di conseguenza anche le emissioni inquinanti e dannose per l’ambiente. L’ulteriore presa in giro da parte dell’Assessore Scoccimarro sta anche nel fatto che ha convocato una riunione di confronto tecnico tra l’APE (l’Agenzia per l’energia del Friuli-Venezia Giulia) e Siot per la prossima settimana, successiva quindi alla conferenza dei servizi svoltasi ieri.
Ribadiamo la nostra vicinanza ai cittadini dei territori interessati al progetto di Siot e al Sindaco Mentil a cui ci rendiamo disponibili per sostenerlo per il ricorso al Tar che ha preannunciato”, conclude Sut.