Inaugurata a Chiusaforte la Sala delle Memorie del Battaglione Alpini Cividale
In occasione della ricorrenza dell’80° anniversario dei Fatti d’Arme di Quota Cividale sul fronte del Don, nella suggestiva cornice del 27° raduno degli Alpini del “Cividale”, che ha visto la titolazione del piazzale della caserma a quattro Medaglie d’Oro cadute sul fronte russo, sabato 14 gennaio è stata inaugurata la “Sala delle Memorie del Battaglione Alpini Cividale”, Unità che dal 1963 al 1995 ha avuto sede nella Caserma “Paolino Zucchi” di Chiusaforte.
Alla presenza di autorità civili e militari, tra cui i consiglieri regionali Elia Miani e Diego Bernardis, di Liliana Chiaradia (figlia della Medaglia d’Oro al Valor Militare, Cap. Dario Chiaradia), il parlamentare Walter Rizzetto ha tagliato il rituale nastro tricolore e la sala è stata ufficialmente aperta al pubblico. In esse sono contenuti cimeli, documenti, immagini che ricostruiscono la storia del glorioso Battaglione. Con il loro lavoro di studio e di ricerca, i componenti della Associazione “Friuli Storia e Territorio” hanno allestito, oltre alla Sala delle Memorie, un’interessante mostra che si compone di otto sale e rappresenta, con rara efficacia, la condizione militare, le predisposizioni difensive all’epoca attuate e le caratteristiche della presumibile minaccia “avversaria”, che riportano il visitatore nell’atmosfera della guerra fredda nelle valli.
Nel presentare la realizzazione, impostata nel 2015 dopo la concessione dei locali dell’ex Spaccio Truppa della Caserma da parte del Comune di Chiusaforte e portata avanti con tenacia e determinazione grazie anche a finanziamenti elargiti dal Comune stesso, il portavoce dell’Associazione ha prospettato l’opportunità di far sorgere attorno alla Caserma Zucchi, le cui ottime condizioni di conservazione e l’abbellimento aggiunto dai pregevoli murales già attraggono l’interesse dei viaggiatori in transito (grazie anche alla nuova Sala delle Memorie e con le altre mostre espositive presenti nella Caserma stessa e nel vicino Forte del “Col Badin”), un polo turistico-culturale utile allo sviluppo della vallata.
Il sindaco di Chiusaforte Fabrizio Fuccaro, nel suo intervento, ha espresso apprezzamento per il meritorio impegno dell’Associazione e assicurato fin da subito il sostegno suo e della municipalità all’iniziativa proposta.