Presentati gli eventi collaterali in vista della tappa del Lussari del Giro d’Italia
“Non solo uno straordinario evento sportivo, che darà una visibilità senza pari al Friuli Venezia Giulia nel mondo, promuovendo le sue bellezze naturali, le peculiarità uniche, il suo fare artigiano, imprenditoriale e il suo ingegno, ma anche un momento importante per la comunità, che potrà riunirsi, confrontarsi, stare insieme, stringendo e rafforzando quei valori umani sui quali ha basato l’intera vita e l'”avventura” del Giro il suo promotore, Enzo Cainero”.
Questi i concetti espressi dal vicegovernatore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi e dall’assessore alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini che questa mattina, a Udine, hanno preso parte alla presentazione degli eventi collaterali organizzati dal Comitato locale tappa, in avvicinamento all’appuntamento del 27 maggio 2023, per la 20a Tappa del Giro d’Italia Tarvisio – Monte Lussari. Alla presentazione Andrea Cainero con la sua famiglia e il sindaco di Tarvisio Renzo Zanette, oltre a numerose personalità che ruotano attorno all’evento.
“Una sfida complessa quella che attende non solo il Comitato tappa ma anche la Regione, le realtà imprenditoriali, le amministrazioni comunali, le associazioni e tutte le realtà che concorrono a vario titolo nell’organizzazione di questa manifestazione di spicco per il Friuli Venezia Giulia – hanno detto Riccardi e Bini -, perché da affrontare senza la figura di riferimento fondamentale di Enzo Cainero. Nel ringraziare Andrea e la sua famiglia, i due esponenti dell’Esecutivo si sono detti certi che la grande eredità del patron della Tappa sarà raccolta, in uno sforzo congiunto, per portare avanti quello che è stato il suo sogno e che poi è diventato il sogno di tutti, avverandosi”.
Vicegovernatore e assessore hanno ricordato come il Giro rappresenti l’evento turistico principe per il Friuli Venezia Giulia, per le sue molteplici valenze: di immagine e promozione del territorio – una vera e propria cartolina per la Regione nel mondo -, per il feedback positivo sulle attività economiche, per la straordinaria capacità di questo appuntamento, e degli eventi a corollario, di tenere unite le comunità, di far avvicinare tra loro le persone sotto il profilo umano, unite dai valori che contraddistinguono da sempre questa manifestazione sportiva.
Gli eventi a corollario prendono avvio il 24 marzo, a Tarvisio, con incontri con gli studenti e con personalità dello sport; in quella data sarà ufficialmente presentata la 20a Tappa del Giro d’Italia-. Il 20 maggio, alle 10, invece, inaugurazione della strada del Monte Lussari con “Together for Lussari”, una pedalata, su invito, con e-bike, lungo il percorso della 20a Tappa del Giro e, a seguire, la messa del ciclista nel santuario del Monte Lussari. Giovedì 25 maggio notte rosa in collaborazione con l’associazione dei commercianti di Tarvisio.
Alla presentazione non c’era il sindaco di Malborghetto Valbruna Boris Preschern, che sul suo profilo social ha scritto questo: “Non siamo stati invitati alla cerimonia di oggi di presentazione della 20ª tappa del Giro d’Italia che vedrà la salita al monte Lussari da Valbruna. Sarà perché taluni politici e tecnici non conoscono (o fanno finta di non conoscere) la geografia… Si mettano tutti comunque il cuore in pace, perché non ce n’è per nessuno, il grande spettacolo della tappa sarà comunque qui da noi, con il 90 per cento dei tifosi che saliranno da Valbruna. Dispiace dirlo, ma non meritavamo certo di non essere considerati (come al solito) e quindi facciamo, come sempre, da soli”.