Un voto per sostenere la candidatura della Carnia ad ospitare Jazz’Inn

C’è tempo fino al 4 marzo per votare su Facebook e far accedere la Comunità di montagna della Carnia alla fase finale di Jazz’Inn, evento nazionale di open innovation promosso dalla Fondazione Ampioraggio che, dal 2017, promuove l’innovazione come leva per affrontare la crisi economica e sociale, partendo dal basso e oltre i cosiddetti luoghi comuni.

Dopo aver superato la prima fase di valutazione, che ha selezionato 18 destinazioni tra le 73 candidature ricevute da tutto lo stivale, il territorio carnico si candida ad ospitare l’edizione 2023 di Jazz’Inn, manifestazione che per qualche giorno riunirà centinaia di persone per condividere idee e progetti. 

Per poter superare la seconda fase verrà preso a riferimento anche l’esito del sondaggio Facebook, quale cartina tornasole della capacità di coinvolgimento/attrattività dei territori candidati, che porterà la commissione a identificare due borghi delle aree interne del Paese, uno al nord e l’altro al sud, che ospiteranno Jazz’Inn. 

Come già emerso nel corso delle precedenti sette edizioni, i borghi costituiscono il contesto ideale per offrire ad imprese, startup, investitori, amministratori locali e all’intera comunità la possibilità di collaborare e condividere conoscenze, tra giornate di lavoro, serate Jazz, eventi culturali e momenti conviviali utili a rafforzare le relazioni favorendo l’incontro tra domanda e offerta di innovazione.

Il progetto, rivolto alle amministrazioni delle aree interne concretamente interessate a attivare processi di rigenerazione e di investimento sostenibili, si pone in linea con le finalità perseguite dalla Comunità di montagna della Carnia e costituisce un’opportunità per l’intero comprensorio carnico. Infatti, la candidatura a “capitale dell’innovazione” 2023 può contribuire a valorizzare e promuovere la conoscenza del ricco e diffuso patrimonio materiale e immateriale; non solo, il progetto intende incentivare lo sviluppo e la partecipazione attiva della comunità con l’obiettivo di favorire il benessere sociale ed economico del proprio territorio. 

Nel corso delle precedenti edizioni, Jazz’Inn ha generato importanti ricadute, sia per i partecipanti che per i territori ospitanti, in termini di investimenti e di ritorno economico derivante dalle centinaia di presenze.