Attacchi informatici in costante aumento, se ne è parlato ad Amaro

“In Italia registriamo un +168% di attacchi alla sicurezza informatica nel 2022 rispetto all’anno precedente. Siamo invece complessivamente a +527% considerando il periodo 2018-2022”.

È il dato inquietante esposto da Manuel Cacitti, amministratore di Karmasec, l’azienda udinese che si occupa di sicurezza informatica, ad un incontro che si è tenuto ad Amaro, presso il Digital Innovation Hub, organizzato da Net Patrol Italia, altra società friulana impegnata nel contrasto della criminalità informatica.

“Se fino a poco tempo fa parlavamo dell’ipotesi che potesse o meno capitare un attacco informatico, ora questo è praticamente certo – spiega Cacitti -. La situazione si è esacerbata. Viviamo infatti un momento storico in cui sempre più oggetti sono connessi in rete, comprese le attrezzature tecnologiche di buona parte delle aziende manifatturiere. Le nostre navigazioni in rete lasciano tracce e dati, che sono utili e per questi passibili di attacchi sempre più trasversali e subdoli. La pervasività del digitale ha creato una situazione che richiederà contromisure di sicurezza”.

Cacitti sta lavorando alacremente per fornire soluzioni alle aziende ed anche ai singoli: “Siamo solo all’inizio di un percorso che porterà a tutelarci e difenderci sempre di più – conferma -. Il mondo è connesso e noi con esso. La pirateria informatica è sempre esistita ed ora, più di prima, ha tempo. Nel senso che per chi si dedica a questa attività malevola, esiste tempo a disposizione per capire come sferrare il miglior attacco”.