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“Naturalmente, da latte friulano” in aiuto delle popolazioni dell’Emilia Romagna

Naturalmente, da latte friulano scende in campo in aiuto delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dalla recente alluvione. La nuova organizzazione protagonista della filiera del latte in Friuli Venezia Giulia, che unisce 13 aziende della regione, ha deciso di donare a chi ha perso tutto una riedizione realizzata per l’occasione di “Razione N”, la selezione di prodotti caseari sinonimo di storia e cultura del territorio friulano, pensata per l’Adunata degli Alpini di Udine.

Giovedì 1 giugno alle 8 da Spilimbergo, dalla sede della Tosoni Formaggi, con la collaborazione della Protezione Civile regionale, sono stati affidati alle Penne Nere 10 quintali di Montasio e frico: un gesto concreto che incarna lo spirito solidale dei friulani.

“Abbiamo vissuto momenti indimenticabili durante l’adunata. Abbiamo sentito la forza della solidarietà che unisce gli Alpini e che si estende a tutti coloro che si trovano in momenti di difficoltà. Ora è il nostro turno di agire”, ha scritto in una lettera inviata a Dante Soravito de Franceschi, presidente dell’A.N.A. Udine, Carlo Domenico Tosoni, a nome di Naturalmente, da latte friulano, illustrando le motivazioni all’origine della donazione e l’auspicio che possa essere un modo per portare conforto e speranza, nella convinzione che anche un piccolo gesto d’aiuto possa essere un sostegno a chi si trova in grande difficoltà.

Le “Razioni N” non sono solo cibo, ma rappresentano un simbolo di amicizia e vicinanza. Sono inoltre facilmente utilizzabili e conservabili, perciò costituiscono un aiuto pratico che può fare la differenza per coloro che si trovano al momento in ginocchio a causa di questa tragedia naturale. La ”Razione N” include un Montasio DOP, formaggio dall’alto valore nutritivo e particolarmente digeribile grazie alla sua lavorazione naturalmente privo di lattosio, il Latteria friulano e il Frico di Montasio DOP e patate, in una versione monodose pratica e veloce da cuocere.

Naturalmente, da latte friulano conta attualmente su 170 stalle, corrispondenti a oltre il 20% dell’intero latte munto in Friuli, dalle Alpi al mare Adriatico. L’intento è di riunire, modernizzare, valorizzare e far crescere il settore, nel rispetto del territorio e delle consuetudini di sempre. Il progetto è sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare dalla sua Direzione agricoltura, con cui sono fortemente condivise le finalità di salvaguardia della produzione di latte in condizioni di qualità, a supporto della filiera con una solida strategia economica e modernizzazione degli impianti per essere competitivi, nella consapevolezza che dall’aggregazione nascono la forza e la capacità di superare i limiti fisiologici della singola azienda.