Strada regionale della Val Resia, riapertura definitiva prevista entro fine 2023
Prevista la riapertura della strada regionale 42 della Val Resia entro la fine dell’anno, senza la regolamentazione attuata dall’impianto semaforico ora e da mesi, presente, in seguito ai danni causati dall’incendio del luglio 2022.
Anna Micelli, sindaco di Resia, con il primo cittadino di Resiutta, Francesco Nesich, a Stefano Mazzolini, insieme ad Augusto Viola, Commissario dell’ ente di decentramento regionale, Marco Domenighini, direttore del servizio viabilità dell’Edr, hanno svolto un sopralluogo congiunto per l’inizio delle opere.
In questi giorni verranno ultimati i lavori per la realizzazione delle 9 piazzole di scambio sul lato del torrente Resia, che permetteranno una migliore accessibilità per i mezzi di soccorso. Sono in fase di appalto i primi due lotti dei lavori relativi alle barriere paramassi che verranno collocate vicino all’asse stradale per un valore complessivo superiore a 1 milione di euro. A luglio si darà avvio ai lavori che permetteranno di ridurre, intanto, il tratto di strada regolato dal semaforo. L’investimento complessivo per la messa in sicurezza della strada è di 4,5 milioni di euro: tra fondi Pnrr e fondi regionali destinati ad hoc.
“Confidiamo ancora nella pazienza dei resinai e dei turisti che animano la valle – spiega Anna Micelli – ringraziamo inoltre, Michele Benedetti, presidente del Bacino imbrifero montano che, attraverso un contributo straordinario, sta sostenendo l’organizzazione e la gestione di diversi appuntamenti enogastronomici, turistici, con il nome di ‘ScopriResia 2023’, per mantenere vivo il territorio, nonostante la condizione di viabilità”.