Riattivato il call center regionale per l’eventuale emergenza caldo
“Anche quest’anno la Regione Friuli Venezia Giulia assicura un servizio di informazione rivolto alla popolazione, in particolare, alle fasce fragili, per ridurre e prevenire i danni alla salute conseguenti all’innalzamento della temperatura ambientale”.
A darne notizia l’assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
“Il numero cui rivolgersi per chiedere informazioni, suggerimenti e consigli è quello del call center regionale 0434.223522 digitando poi il tasto 5 alla voce guida – spiega Riccardi -. Il servizio viene fornito dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19 e sabato dalle 8 alle 14. Vengono date indicazioni su come affrontare nel miglior modo possibile le ondate di calore. Il servizio resta attivo fino a 30 agosto 2023. Ulteriori informazioni utili su quali comportamenti adottare si possono reperire sui siti web delle aziende sanitarie”.
Il vademecum per affrontare il caldo estivo prevede: bere spesso acqua, anche se non si ha sete (almeno 1,5 litro di acqua al giorno), evitando bevande zuccherate e alcol; fare pasti leggeri a base di frutta, verdura e cibi freschi; fare docce e bagnarsi spesso viso e braccia con acqua tiepida; indossare vestiti leggeri, ampi e preferibilmente composti da fibre naturali come il cotone; uscire di casa nelle ore meno calde della giornata; rinfrescare la casa nelle ore serali o al mattino presto per permettere il ricambio d’aria; evitare l’uso del forno o di altri elettrodomestici che producono calore.
È importante non lasciare mai, nemmeno per periodi brevi, persone o animali in macchine parcheggiate al sole; è necessario controllare con più attenzione i bambini, gli anziani, le persone con patologie respiratorie e cardiache. È bene telefonare alle persone bisognose per sapere come stanno.
In caso di disturbi da calore (ad esempio debolezza e stanchezza, mal di testa, nausea e vomito, vertigine, stato confusionale) chiedere aiuto, rinfrescarsi, bere acqua a piccoli sorsi, distendersi con le gambe sollevate, usare una borsa di ghiaccio sulla testa. Se la situazione non si risolve, chiamare il proprio medico; per le situazioni di emergenza sanitaria chiamare il 112.