Ancora chiuse alcune strade in Val Resia, segnalati diversi danni alle case
Il rumore di motoseghe su tutto il territorio comunale è quello che i cittadini e gli ospiti della Val Resia sentono in questi giorni. Al momento la priorità e tornare a ripristinare delle condizioni maggiori di sicurezza sulla viabilità comunale e quella provinciale. Ancora chiusa la strada verso Coritis e Malga Coot, quella verso Sella Carnizza-Uccea e il confine di stato, la strada ex provinciale 42 tra il ponte Rop e il ponte della Centrale.
Ieri una squadra dei Vigili del fuoco di Udine ha eseguito una serie di interventi per la messa in sicurezza di abitazioni soprattutto nella frazione di Gniva per danni dovuti alla caduta di alberi.
In serata c’è stato un intervento delicato per una ceppaia in bilico che poteva creare pericolo per le abitazioni del borgo di Potclanaz. Alcune famiglie sono state allontanate dalle case e vi hanno potuto fare rientro dopo un intervento a dir poco certosino dei VV.F..
Nel pomeriggio di oggi ci sarà un sopralluogo della Protezione civile, in particolare sulla strada verso Uccea. per un’attività più puntuale di bonifica e di disgaggio.
Tutte le utenze elettriche sono state rialimentate anche grazie ai gruppi elettrogeni. Resta critica la situazione degli alberi caduti e appoggiati sulla rete elettrica in più zone del Comune e anche in questo caso sono all’opera gli operatori di e.distribuzone.
«Sempre più segnalazioni arrivano da privati per danni alle abitazioni – spiega la sindaco Anna Micelli -. Una conta che continua e che riguarda anche piste forestali e rete sentieristica ostruite da massi e alberi caduti. Ad un anno dall’incendio siamo ancora in difficoltà come comunità, ma rimetteremo tutto in fila, una cosa alla volta, per tornare più forti di prima.