Moggio, due giornate di festa nel Borgo Linussio
Nell’ambito di “Gnots a Mueç” (contenitore di manifestazioni che spaziano dal cinema, al teatro ai concerti di musica classica, moderna e folk, escursioni, visite guidate e laboratori artistici e di conoscenza per bambini e adulti), sabato 29 e domenica 30 luglio viene proposto l’evento clou denominato “Borgo Linussio in Festa”, volto a portare alla scoperta, rivalutare e rivitalizzare questa parte poco conosciuta del paese, ripercorrere la storia dei Linussio, dell’architettura del borgo e di quello che si faceva al suo interno.
Sabato sera inizio dei festeggiamenti con la Calamarata e la musica del gruppo 432HZ. Domenica 30 verranno aperti gli antichi locali quali la fucina, il cantinon e la corte comune e verranno dislocati in tali locali artigiani che lavoreranno e produrranno materiali in uso a quel tempo. Alle ore 10 pedalando alla scoperta di Moggio. Nel Borgo per tutta la giornata verranno dislocate attività laboratoriali impostate per bambini ed adulti: lavorazione della ceramica tenuto dall’artista Maria Deganutti; laboratorio di lavorazione del cuoio e della pelle tenuto dalla maestra d’arte Michela Sbuelz; laboratorio di bassorilievo sul sapone tenuto sempre da Sbuelz; laboratorio di stampa xilografica tenuto dalla maestra d’arte Maria Grazia Renier.
Nel pomeriggio dalle ore 14.30 percorsi in bicicletta nel borgo dedicati ai bambini. Alle ore 17 presso la corte comune avrà luogo un incontro illustrativo divulgativo rispetto alla figura di Andrea Linussio, ultimo abitante dell’omonimo borgo, e del parroco Fabiani, originario di Paularo e legato alla famiglia Linussio, che ha operato a Moggio e che vi ha lasciato molte note di vita e di storia relative al primo decennio del ‘700.
Durante la giornata si collocherà all’esterno del Borgo un mercatino-vetrina di prodotti agroalimentari legati al territorio, con hobbistica ricercata. Previsti anche momenti sportivi e percorsi proposti dal gruppo locale MTB, che guiderà i turisti nella conoscenza di Moggio. Non potrà mancare l’offerta gastronomica, con la riscoperta di vecchie pietanze quali la carne con i funghi, i Cjarcions, e il Pan di Sartuc. Il Borgo sarà allietato anche dalle musiche dei cantastorie Jaket Duo, che si intratterranno nei vari locali. Alla sera si balla con Studio Folk.