Sappada, 40 pecore morte dopo essere state colpite da un fulmine
Si è concluso ieri l’intervento iniziato giovedì per il recupero di circa 40 pecore decedute, dopo essere state colpite da un fulmine, in località Monte della Piana, a Sappada.
L’intervento, richiesto dal Comune di Sappada, si è reso necessario per evitare l’inquinamento delle falde acquifere e per un potenziale pericolo igienico sanitario visto l’elevato numero di turisti che in questo periodo frequentano i sentieri montani.
L’intervento è stato effettuato dal personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tolmezzo assieme all’equipaggio di Drago 154, l’elicottero del Reparto volo del comando di Venezia, con la collaborazione del personale della Stazione Forestale di Forni Avoltri.
L’elicottero dei Vigili del fuoco ha trasportato i tecnici SAF e la loro attrezzatura a quota 2100 metri, dove sono iniziate le operazioni di recupero delle carcasse degli animali, che una volta recuperate e preparate per il trasporto sono state agganciate con un cavo al gancio baricentrico del velivolo che le ha trasportate a valle. L’intervento si è protratto su due giornate perché il primo giorno, dopo le prime tre rotazioni con il carico agganciato, l’elicottero ha dovuto abbandonare le operazioni a causa del sopraggiungere di un fronte nuvoloso in quota che non permetteva di eseguire il recupero in sicurezza.