Centralina sul torrente But, per Ferrari (Lega) “progetto inaccettabile”
Anche il Consigliere Regionale della Lega FVG, Manuele Ferrari, esprime la sua contrarietà alla realizzazione dell’ipotetico impianto idroelettrico sul Torrente But, nei Comuni di Arta Terme e Zuglio, da parte della Società Clean Energy.
“Contrarietà che purtroppo però – spiega in una nota l’esponente leghista – sarà condizionata dall’esito delle varie istruttorie in corso da parte degli Uffici Regionali competenti, ai quali và naturalmente tutta la mia solidarietà e stima, essendo certo, e non può che essere diversamente, agiranno con molta attenzione e senso di responsabilità, seguendo tutte le normative attualmente in vigore”.
“Oltre a ciò – aggiunge Ferrari – avranno sicuramente un importante peso, tutte le osservazioni già pervenute da parte dei vari soggetti, in primis, quelle dei due Sindaci Andrea Faccin di Arta Terme e Battista Molinari di Zuglio, anche loro, giustamente contrari alla realizzazione del suddetto Impianto Idroelettrico. Ritengo inoltre meritevoli di un grande plauso anche tutte le iniziative locali già attivate dal Comitato Spontaneo per la difesa del Torrente But e di tutte le Associazioni Ambientalistiche, sempre attente e responsabili verso il già nostro martoriato territorio montano. Ora, in attesa del 31 agosto 2023 – giornata della visita ispettiva pubblica sul posto da parte dei funzionari della Regione Friuli Venezia Giulia, dei richiedenti, delle Amministrazioni Comunali di Arta Terme e Zuglio e dei vari portatori d’interesse – il mio auspicio – conclude Ferrari – è che questo inaccettabile progetto venga rigettato definitivamente, una volta per tutte”.