Timothé Rupil, figlio di carnici, in campo con la Nazionale di calcio del Lussemburgo

di MASSIMO DI CENTA

Nella partita tra Portogallo e Lussemburgo, valida per la qualificazione agli Europei di calcio del 2024, nelle fila della nazionale lussemburghese ha giocato Timothé Rupil.
A chi in Carnia ha avuto modo ieri di assistere in tv al match (terminato 9 a 0 per i lusitani), non sarà di certo sfuggito il cognome del giocatore, molto diffuso nella nostra zona. E in effetti il ragazzo (venti anni compiuti a giugno) ha origine carniche, visto che i genitori, papà Andrea e mamma Monica Cappelletti, sono originari rispettivamente di Pesariis e di Tolmezzo.

Rupil, nato in Lussemburgo, ha iniziato a giocare nell’ES Clemency, prima di passare al Kaerieng 97. La sua carriera è poi proseguita nella Bundesliga con il Mainz, in Germania, dove arrivò nel 2019 per far parte della formazione U17, con l’approdo in prima squadra nel 2021. In attesa dell’esordio nella massima serie tedesca, Rupil fa parte della squadra U23.  

Centrocampista di stampo classico, con quella contro il Portogallo vanta dieci presenze in nazionale, dove esordì nell’ottobre del 2020 nell’amichevole persa contro il Liechtenstein.