In uno libro il patrimonio di ricordi della Riserva caccia di Gemona
“I soci della riserva di caccia di Gemona hanno scritto oggi una pagina nuova grazie alla consapevolezza che hanno avuto dell’importanza di riflettere sulla loro storia, il loro ruolo anche di custodi di un territorio: oltre all’attività ordinaria avete giustamente dedicato tempo e energie a raccogliere in un libro questo patrimonio di ricordi, che è anche strumento di pianificazione del futuro, a disposizione delle nuove generazioni”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli alla presentazione del libro “Gemona – Ricordi di caccia e del territorio” e all’inaugurazione del cartello informativo “Un’esperienza in armonia con l’ambiente e il tuo cane”, presso la locale Riserva di caccia. Presente anche il sindaco Roberto Revelant.
La pubblicazione è opera dei soci e, in particolare, dell’ex direttore Franco Cucchiaro, di Elio Vale, Gabriele Carnelutti, Mauro Vale e Paola Barigelli. Si tratta di un racconto fotografico che celebra la tradizione della caccia e i legami con la storia locale attraverso un percorso che racconta gli anni antecedenti il 1966; il periodo dall’autonomia della Regione al 1976, in cui si ripercorrono i primi anni dell’istituzione delle Riserve di Caccia di Diritto in Friuli Venezia Giulia fino al terremoto del 6 maggio 1976; il periodo dagli anni della rinascita ai giorni oggi, con riflessioni sui cambiamenti che hanno interessato la realtà venatoria del territorio