Soccorsa una donna bloccata nella forra
Si è concluso poco prima delle 22 l’intervento dei soccorritori della stazione Valcellina del Soccorso Alpino, accorsi con otto tecnici in Val Vajont per aiutare una donna rimasta bloccata nella omonima forra. L’escursionista, classe 1968, residente a Portogruaro, aveva lasciato l’automobile presso il Passo di Sant’Osvaldo per imboccare prima il sentiero che da Casera Cornet scende a Casera Ferron e da lì ha imboccato la Val Vajont seguendo una traccia nera di sentiero dismesso da molto tempo. Il sentiero percorre la valle guadando in diversi punti il torrente a destra e a sinistra e ha perso l’ultima uscita, che l’avrebbe portata fuori proseguendo invece lungo la gola, che diventa sempre più profonda. Quando si è resa conto dell’errore, non se la sentiva più, anche per l’arrivo del crepuscolo e per la stanchezza, di risalire, temendo di peggiorare la situazione e ha, saggiamente, chiamato i soccorsi. I soccorritori, con le coordinate fornite dalla SORES, si sono calati con corda doppia per 120 metri il piu vicino possibile al punto della gola segnalato e l’hanno raggiunta, riportandola, sempre con l’aiuto delle corde, in salita nei tratti impervi fino a raggiungere la traccia di sentiero per proseguire a piedi fino alla strada.