TarvisianoTerritorio

Anche in Val Resia è tempo di transumanza

Un caldo anomalo che sta prolungando oltre misura una estate particolarmente calda, non ha condizionato più di tanto l’allevatore Mario, titolare di una stalla in località Braida, in Val Resia, che come da tradizione in questo periodo dell’anno fa rientrare mucche e vitelli nella sua stalla dopo aver passato tutto il periodo estivo in altura alle falde del Monte Canin.

E così di buon mattino “Neretta”, “Bianchina”, “Cinerina” e le giovani vitelle si sono messe in marcia accompagnate, oltre che da Mario, anche dagli inseparabili amici Romano e Paolone.

Dopo 9 km di cammino, il drappello è arrivato a Stolvizza dove, grazie all’Associazione Vivistolvizza, è stato organizzato un festoso momento di accoglienza.

La sosta a Stolvizza è risultata quanto mai gradita agli stanchi animali, che hanno approfittato per coricarsi nel prato davanti al Museo dell’Arrotino.

Ma ormai è tempo di rimettersi in marcia per l’ultimo tratto per raggiungere Zamlin prima e la stalla di Braida poi e prepararsi per trascorrere al caldo l’inverno.

Intanto domenica 29 ottobre l’Associazione Vivistolvizza ha programmato la chiusura dei sentieri.
Un momento ludico-motorio che vedrà una escursione in uno dei tanti sentieri accompagnati da persone del luogo e che terminerà con un ristoro con la tradizionale “Bruschetta dell’amicizia” (Pane e olio umbro, aglio di Resia e sale delle saline di Pirano) per finire poi con una castagnata per salutare tutti gli appassionati e dare appuntamento alla prossima apertura programmata per sabato 6 aprile 2024.