Un altro podio per Moia alla vigilia dei Campionati Italiani di Cercivento
Domenica 15 al via dei Campionati Italiani kilometro verticale di Cercivento ci sarà anche Tiziano Moia, che sabato scorso è giunto secondo nel Kilometro Verticale Chiavenna Lagùnc, una delle gare della specialità più note a livello nazionale, come confermano le ventiquattro edizioni disputate e il livello qualitativo dei partecipanti, provenienti anche dall’estero. Il venzonese della Gemonatletica è stato preceduto di 45″ da Henry Aymonod ed è la terza volta che la competizione lombarda vede questa accoppiata al traguardo, mentre per il valdostano si tratta del quarto sigillo. «Questo è il vertical per eccellenza: veloce, duro, brutale – racconta Moia -. Qui non ci si può nascondere o studiare tattiche, perché la partenza a cronometro ti costringe a tirare fuori il miglior tempo possibile, senza pensare a cosa stanno facendo gli avversari. Io ho dato il massimo, ma anche quest’anno “Aymo” è stato più bravo di me. Ci riproverò nel 2024». Molto più a breve termine, parlando della gara tricolore di Cercivento, su terreni che conosce molto bene, Moia afferma: «Sarà un’altra grande sfida, non posso nascondere che l’obiettivo è la vittoria, anche se sono consapevole che gli avversari di livello non mancheranno».
Sempre in preparazione ai Campionati Italiani, un Vertikal Kilometer è andato in scena anche a Domegge di Cadore e nella prova femminile è arrivato il secondo posto della carnica Dimitra Theocharis, preceduta solo da Cecilia De Filippo, vincitrice in 43’41” con un margine di poco più di un minuto sulla carnica. Una sfida, quindi, tra specialiste dello sci alpinismo. Quinta a 5’19” Rosy Martin dell’Aldo Moro.
(nella foto Tiziano Moia al traguardo della Chiavenna Lagùnc)