A Coccau si parla di frontalierato Fvg-Carinzia tra sfide e opportunità

Riflettori accesi sul frontalierato tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia: martedì 28 novembre alle 10, al Museo della Dogana di Coccau, sindacati, istituzioni regionali ed europee si incontreranno per confrontarsi sulle dinamiche del mercato del lavoro, sulle sfide ed opportunità offerte dal cross border, ma anche sulle difficoltà legate soprattutto ai lavoratori frontalieri, quelli, cioè, che per definizione, risiedono in un Paese e lavorano in un altro e che quotidianamente, o almeno una volta alla settimana, devono attraversare un confine. 

Al centro dell’incontro – promosso dallo CSIR (Consiglio Sindacale Interregionale) Fvg-Carinzia – vi sarà l’atteso faccia a faccia tra il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, ed il governatore carinziano, Peter Kaiser, chiamati ad interrogarsi sui temi cruciali della macroregione. Non a caso, l’evento si svolgerà presso il Museo di Coccau, luogo profondamente simbolico, a segnare la volontà espressa dallo CSIR, che mette assieme i sindacati Cisl, Cgil, Uil e OeGB, di lavorare in una logica di collaborazione e scambio reciproco di esperienze, finalizzato ad una mobilità del lavoro tutelata e improntata alla circolarità. 

Nel corso dell’iniziativa sarà anche presentata una ricerca inedita sul mercato del lavoro transfrontaliero, commissionata dallo stesso CSIR ai ricercatori Daniel Spizzo ed Eric Kirschner e che non solo dà contezza della mobilità tra le due regioni, rispetto al lavoro, ma porta in luce anche i fabbisogni delle persone che attraversano il confine tra Tarvisio ed Arnoldstein. 

All’incontro, oltre ai governatori e ai sindaci, prenderanno parte le autorità ei soggetti impegnati con progettualità sul cross border. Attesi anche le coordinatrici nazionali italiana e austriaca del programma europeo EURES, i rappresentanti della DG Employment della Commissione Europea e di Aebr, l’associazione europea dei cross-border.