Il Comitato Pro Oseacco dona un defibrillatore alla comunità resiana
È un regalo all’intera comunità, ma anche ai tanti visitatori ed escursionisti di passaggio, quello che il Comitato Pro Oseacco ha deciso di fare pensando alla salute pubblica. Soci e consiglio direttivo del sodalizio hanno infatti acquistato un defibrillatore semiautomatico, completo di teca per esterno, che sarà messo a disposizione per la cardioprotezione di tutti. L’apparecchiatura sarà posizionata in via Di Mezzo – Bar All’Alpino e sarà inaugurata ufficialmente sabato 23 dicembre alle 16, nell’ambito dell’evento intitolato “Cardio-protetto”. A seguire, alle 17, il Comitato invita tutta la popolazione all’accensione dell’albero di Natale che ha allestito davanti alla chiesa di Oseacco, decorato con oltre 200 metri di luci a led.
“Siamo davvero entusiasti, come direttivo assieme a tutti i soci, di questa donazione a vantaggio della comunità, che quindi sarà sempre più cardio-protetta, consapevoli che in zone del territorio spesso isolate e distanti dai servizi di primo soccorso possa essere un valore aggiunto avere un defibrillatore in dotazione”, spiega il presidente del Comitato Antonio Di Lenardo. E a proposito della scelta fatta dal sodalizio, prosegue: “L’ambiziosa sfida del Comitato di acquistare e donare un defibrillatore alla comunità, oltre che di provvedere a proprie spese alla manutenzione annuale sicuramente per il prossimo quinquennio è stata possibile anche grazie a quanti hanno partecipato alla Festa del Frico Resiano dell’agosto scorso a Oseacco. Un evento che ha riaperto i battenti dopo otto anni con un rinnovato direttivo del Comitato pieno di entusiasmo e nuove energie, supportato dai soci, oltre che da molti volontari”.
La presentazione del defibrillatore sarà anche l’occasione per riflettere sull’importanza del tempismo nel caso di arresto cardiaco, in quanto prima si ripristina il battito e maggiori sono le probabilità di sopravvivere. Per questo la rianimazione cardiopolmonare attraverso il massaggio cardiaco deve essere integrata all’utilizzo del defibrillatore semi-automatico (DAE).
Dopo un attento e scrupoloso lavoro, il Comitato ha individuato l’area più adatta per l’installazione, all’esterno del Bar All’Alpino, luogo di passaggio e di ritrovo oltre che fruibile, tutti i giorni a tutte le ore, dal personale che ne dovesse avere necessità per un primo intervento di soccorso. Il dispositivo scelto, BeneHeart C1A, è intelligente e facile”, in quanto è in grado di riconoscere in tempo le difficoltà incontrate dal soccorritore e di fornire quindi istruzioni operative più dettagliate cambiando i messaggi vocali. Inoltre è dotato della nuova tecnologia QShockTM, che consente di aumentare le probabilità di successo della defibrillazione. L’apparecchio è protetto da una teca LH riscaldata, installata a parete, adatta ad ambienti esterni e freddi, resistente a liquidi e polvere, composta in ABS trasparente con retroilluminazione a LED e sistema di riscaldamento interno con ricircolo forzato dell’aria. Completano la teca le grafiche informative riportando il singolo del DAE e le istruzioni di uso rapido.
Alla cerimonia interverranno il vice presidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, il sindaco di Resia Anna Micelli e una delegazione del comitato di Tarvisio della Croce Rossa Italiana. Il vicario parrocchiale don Alberto Zanier impartirà la benedizione al defibrillatore.