Per il Parco delle Prealpi Giulie un ruolo che va al di là della tutela naturalistica
Il consigliere regionale della Slovenska skupnost Marko Pisani ha visitato la sede dell’Ente Parco Naturale delle Prealpi Giulie a Prato di Resia. Ad accoglierlo c’erano la presidente Annalisa Di Lenardo e il direttore Stefano Santi, che hanno descritto le caratteristiche e le peculiarità del territorio, che si estende su 100 km quadrati di superficie, suddivisa in sei comuni. La mission dell’Ente si suddivide sommariamente nelle attività di conservazione e in quelle di sviluppo. In questo contesto è stato sottolineato l’impegno profuso nel coinvolgimento dei giovani, con la consapevolezza che sono loro i futuri amministratori. È quindi dovere di tutti cercare di trasmettere loro l’importanza e la ricchezza di cui disponiamo. Su iniziativa del Parco, è stata anche istituita la Riserva di Biosfera Alpi Giulie Italiane, diventata recentemente parte del programma MAB (The Man and the Biosphere), strumento intergovernativo avviato dall’UNESCO. Questo permette indubbiamente l’ampliamento degli orizzonti operativi dell’ente, che può puntare ad un ruolo ben al di là della gestione naturalistica del parco. In questo senso sarebbe auspicabile una soluzione che potesse dare una disponibilità finanziaria più strutturata per le politiche di sviluppo e marketing. Il consigliere Pisani, congratulandosi per il lavoro e le scelte perseguite, ha sottolineato l’importanza della reciproca collaborazione tra istituzioni e dell’inclusione di tutte le parti interessate, compresi gli imprenditori e le associazioni di categoria, confermando il proprio supporto alle istanze che vanno nel senso di una sempre più fattiva collaborazione transfrontaliera.