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Viezzi, Casasola, Tambosco: Majano festeggia i suoi campioni del ciclocross

“Il successo di questi tre giovani atleti di Majano è un esempio straordinariamente importante per tutti i ragazzi: con la loro passione, con sacrificio, tenacia e determinazione, Ilaria, Sara e Stefano hanno dimostrato come sia possibile raggiungere traguardi importanti nello sport, sorprendendoci piacevolmente, dando lustro al Friuli Venezia Giulia, in particolare in questa epoca storica, nella quale le nuove generazione sono immerse in una realtà tecnologica e informatica pervadente”.
Sono le parole del vicegovernatore e assessore allo Sport del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, che ha preso parte a un incontro che si è tenuto nella sede del Municipio di Majano durante il quale sono stati premiati con una targa tre ragazzi grandi protagonisti del ciclocross: Stefano Viezzi, fresco campione del mondo Juniores; Sara Casasola, la migliore esponente italiana della disciplina, sesta ai Mondiali Elite; Ilaria Tambosco, 17 anni, anch’essa al via la scorso fine settimana dell’evento iridato di Tabor, in Repubblica Ceca.
Durante l’incontro, al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Majano Elisa Giulia De Sabbata, con la tutta la giunta comunale, è stata letto anche il messaggio di saluto di Stefano Bandolin, presidente del Comitato regionale della Federazione ciclistica italiana (Fci).
“Abbiamo vissuto intensi momenti di gioia insieme alla comunità di Majano: è importante ricordare però come lo sport rappresenti una sfida con sé stessi che richiede impegno, sforzo e costanza – ha sottolineato Anzil -. Non solamente, peraltro, da parte di chi pratica uno sport individuale come il ciclocross, ma anche da parte di tutta la squadra di persone che operano a suo supporto”.
“È un piacere poter premiare chi si è distinto in una pratica agonistica e farlo nel suo paese d’origine: Majano, forse un unicum, ci regala tre giovani campioni, oggi festeggiati dalla loro comunità. Profeti in patria, potremmo dire, in questo momento che li ripaga dello sforzo profuso, stretti ad amici, parenti e a preparatori”, ha aggiunto ancora il vicegovernatore, ricordando come la nostra è la regione che in Italia investe di più nello sport “con un importante ritorno sotto il profilo della crescita dei nostri giovani e di immagine per il nostro territorio”.