Nuovi impianti fotovoltaici in ricoveri, malghe e rifugi di Canal del Ferro e Valcanale
La realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica nei ricoveri, malghe e rifugi in quota del territorio, sarà gestita e curata dalla Comunità di montagna Canal del Ferro e Valcanale. Coinvolti sette comuni proprietari degli immobili, che hanno manifestato l’aspettativa, fatta carico dall’ente e concertata con la Regione FVG. Le risorse trasferite ammontano a 1.175.000 euro le opere saranno realizzate nel biennio 2024/25 della Comunità. Ne dà notizia il presidente Fabrizio Fuccaro. Gli interventi sui ricoveri riguardano a Resiutta le Casere Canin e Resartico, a Resia Casere Nischiuarch, Rio Nero e Caal, per complessivi 485.000 euro. Altro settore quello delle malghe: coinvolte a Moggio Udinese Malga Rio Secco e a Tarvisio Malga Grantagar per 400.000 euro di lavori. Terzo ambito quello dei Rifugi: per il Gortani nel comune di Malborghetto e Cregnedul a Chiusaforte (nella foto) ci sono 290.000 euro per ristrutturazione, adeguamento e riconversione. Sono previste installazioni di impianti in isola (non collegati alla rete di distribuzione) sulle coperture e a terra nel Rifugio Gortani per preservare la copertura in legno (scandole) con pannelli monocristallino, mentre inverter, batterie di accumulo r quadri di gestione saranno custoditi all’interno dei locali in appositi in vani adeguati. Le strutture fungono da punto d’appoggio per escursionisti e turisti e un patrimonio di tradizioni da custodire e, spiega Fuccaro, “puntano a soddisfare il bisogno energetico delle attività di ristoro in alta quota e per quanto riguarda le malghe le attività produttive svolte nei comprensori, quale caseificazione e agriturismo. Interverremo su nove immobili comunali, mentre gli obiettivi si riassumono nell’aumento dell’autoefficienza energetica, con conseguenti risparmi nei costi a carico dei gestori e nella riduzione delle emissioni inquinanti nell’ottica di cura ambientale, sostituendo l’utilizzo dei gruppi elettrogeni alimentati a gasolio”.