Lisa Vittozzi fa ancora festa, vince il trofeo di specialità in Coppa del Mondo
Per la terza volta in carriera Lisa Vittozzi conquista il primato della specialità Individuale nella Coppa del Mondo di biathlon.
La sappadina, campionessa mondiale della 15 km, si è piazzata quarta nella prova disputata oggi a Oslo e vinta dalla leader della classifica generale Tandrevold. Lisa ha commesso 2 errori al poligono, corrispondenti ad altrettanti minuti di penalità in classifica generale, pagando 51″2 alla norvegese, che ha sbagliato un solo colpo.
Nella classifica finale dell’Individuale la 29enne cresciuta nell’ASD Camosci e nella squadra FISI FVG ha 165 punti contro i 155 di Tandrevold e i 150 della tedesca Voigt.
In classifica generale Tandrevold ha 809 punti contro i 725 della francese Braisaz e i 721 di Lisa. Seguono l’altra transalpina Simon con 687 e la svedese Elvira Oeberg con 677. Al termine mancano sei gare.
“E’ sempre una soddisfazione vincere una Coppa del mondo di specialità – dice Lisa -. Ho centrato un altro grande obiettivo per questa stagione e sono contenta di questo trofeo. L’anno prossimo mi concentrerò per vincerne uno in un’altra specialità. In questa gara ho commesso un errore di troppo, forse non sono stata completamente concentrata al poligono, ma ho limitato bene i danni sugli sci”.
BORDIN “Brava Lisa, continui a regalare a tutto il Friuli Venezia Giulia emozioni e vittorie. La conferma nella Coppa del Mondo individuale di biathlon, completando uno splendido tris 2019-23-24, è la menzione accademica dopo la laurea con 110 e lode appena ottenuta con il titolo mondiale in Repubblica Ceca, sempre nell’inseguimento. Ora concludi al meglio le ultime gare di una stagione memorabile, poi ti aspettiamo per festeggiare in Consiglio regionale, a Trieste”. Il presidente dell’Assemblea legislativa Fvg, Mauro Bordin, non risparmia entusiasmo nel dimostrare la propria gioia per la nuova impresa di Lisa Vittozzi.
“La tradizione regionale negli sport invernali – aggiunge Bordin – è sempre più una certezza da quando Sappada fa parte della nostra comunità. Dopo il trionfo iridato di Lisa a Nove Mesto, primo assoluto per il Fvg nel biathlon a livello di Mondiali e Olimpiadi, solo pochi giorni fa abbiamo celebrato i 30 anni dell’oro olimpico della staffetta di fondo a Lillehammer, dove il sappadino Silvio Fauner, all’epoca bellunese, è stato il simbolo di quello che rimarrà per sempre una delle vittorie più importanti dello sport italiano. E tutto questo senza dimenticare i carnici Manuela e Giorgio Di Centa, la tarvisiana Gabriella Paruzzi e il sappadino Pietro Piller Cottrer, tutti campioni olimpici”. “Vincere aiuta a rivincere – conclude Bordin – e, soprattutto, stimola giovani ma anche meno giovani ad avvicinarsi allo sport in generale, nel caso specifico di Vittozzi a una disciplina come il biathlon che è un fascinoso mix di classe, potenza, velocità e precisione. Grazie ancora Lisa, a presto”.