Honsell: «Per il futuro della montagna necessario un focus sui cambiamenti climatici»
“Da alcuni giorni si susseguono sulla stampa notizie sensazionalistiche da parte dell’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini e di altri consiglieri di maggioranza sulle cifre degli investimenti previsti e delle presenze nelle stazioni sciistiche delle nostre montagne”.
Lo scrive in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell, che si chiede se ci si stia “preparando ai mutamenti climatici che prevedono un innalzamento molto significativo del cosiddetto limite delle nevicate, al di sotto del quale la neve non rimane al suolo”.
“Cosa si farà per rilanciare l’occupazione e il turismo in queste aree quando ciò avverrà? Non è investendo pesantemente risorse regionali su strutture ricettive e ristorative o su impianti di risalita – prosegue Honsell – che pianifichiamo il futuro dei nostri giovani in montagna”.
“Il futuro deve essere pensato e pianificato – sottolinea il consigliere di Open – avendo come obiettivo lo sviluppo occupazionale sostenibile, mantenendo uno specifico focus su quelli che sono e saranno i mutamenti climatici. Realizzare un’inutile pista da sci di erba sintetica a Piancavallo, come si vanta l’assessore Bini, probabilmente consumando suolo montano (al momento non conosciamo questo progetto) ci fa intuire quale sia la disastrosa prospettiva di questa Giunta. È l’ennesimo segnale di disprezzo del patrimonio naturale”.
“Come Open Sinistra Fvg – conclude l’esponente di opposizione – abbiamo più volte presentato emendamenti per promuovere lo sviluppo turistico lento, sostenibile e di qualità, in tutte le stagioni. Non solo in quella invernale. Ad esempio, avevamo proposto diversi emendamenti per valorizzare i sentieri Cai o per la sistemazione dei rifugi in alta montagna, ma questi sono stati sempre inesorabilmente bocciati, senza alcuna valida motivazione”.