Sci paralimpico, il duo Vozza-Sabidussi protagonista in Coppa del Mondo a Sella Nevea
È andata in archivio la seconda giornata di gare delle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico, di scena sulle nevi di Sella Nevea fino a lunedì 25 marzo. Anche in quest’occasione la manifestazione, curata dalla Sport X All, si è distinta non solo per aver proposto grandi e accese sfide sulla pista del Monte Canin, ma anche per aver valorizzato la propria visione dello sport e le proprie capacità di lavorare in sinergia. Così a bordo del tracciato quaranta studenti della Scuola Primaria “F.lli Cervi” di Ronchi dei Legionari si sono entusiasmati per le gesta degli sciatori e hanno potuto vivere in prima persona l’atmosfera unica del mondo paralimpico. Estremamente apprezzata dagli appassionati e dai curiosi è stata anche la diretta streaming sui canali della FIS (prevista anche nelle restanti tre competizioni in programma), frutto di un lavoro reso possibile grazie ai tecnici PromoTurismoFVG in pista e al broadcaster che, cablando tutta la discesa, ha immortalato le gesta degli atleti.
Passando all’aspetto puramente agonistico, lo slalom gigante odierno ha offerto duelli sul filo dei centesimi e brillanti rimonte. Partiamo dai risultati, riguardanti da vicino anche gli azzurri: tra i Sitting uomini si sono messi in luce i tre “soliti” nomi ancora in lizza per vincere la Coppa del Mondo generale. Questa mattina l’ha spuntata l’olandese Jeroen Kampschreur (1:47.38), che ha preceduto il norvegese Jesper Pedersen (+0.33), al comando dopo la prima frazione. Giornata complicata per il leader di Coppa Renè De Silvestro, che però, dopo aver chiuso al 5° posto la prima manche in cui ha sciato con qualche sbavatura di troppo e senza la consueta efficienza, ha reagito con carattere nella seconda, risalendo la classifica sino al 3° posto conclusivo (+1.33). Ora nella graduatoria generale il bellunese comanda con 1490 punti, ma alle sue spalle si porta a -20 l’olandese (1470) mentre Pedersen è terzo con 1415. Nella categoria Vision Impaired donne alle spalle dell’imprendibile austriaca Veronika Aigner (1:53.53) si è distinta la monfalconese Martina Vozza, portacolori della società organizzatrice assieme alla guida, la tarvisiana Ylenia Sabidussi, che ha chiuso seconda, recuperando una posizione dopo la manche d’apertura. Il terzo podio italiano porta la firma di Federico Pelizzari (+4.74) che ha fornito una prestazione solida, lasciando strada solamente al transalpino Arthur Bauchet (1:49.35), vincitore di giornata, e allo svizzero Robin Cuche (+2.48), secondo al traguardo.
Nelle restanti gare, tra le Standing si è imposta la svedese Ebba Aarsjoe (1:55.17) che ha rafforzato la sua leadership nella generale portandosi a +60 sulla francese Marie Bochet, oggi terza. Infine, nelle Sitting non c’è stata ancora una volta storia, con la tedesca Anna Lena Forster (2:01.15) che ha dominato la gara con apparente facilità. Per concludere, tra i Vision Impaired (assente l’azzurro Giacomo Bertagnolli causa influenza) si è imposto l’austriaco Johannes Aigner, con la guida Nico Haberl, (1:50.52) davanti al canadese Kalle Ericsson, con la guida Sierra Smith, (+0.53).
Venerdì appuntamento con lo slalom.
(in copertina Martina Vozza e Ylenia Sabidussi nella foto Andrea Carloni-Sport X All)