Fagagna, si rinnova a Ciconicco la rappresentazione vivente della Passione di Cristo
Venerdì 29 marzo alle 21 si rinnova a Ciconicco di Fagagna “Passio Populi”, la rappresentazione vivente della Passione di Cristo che percorrerà la Via Crucis verso il Calvario attraverso un testo a molte voci con protagoniste principali le donne. Una forma di grande spettacolo dal vivo capace ogni anno di richiamare migliaia di visitatori.
Novità dell’edizione 2024 è la regia di Luca Ferri, nome di spicco nel panorama teatrale regionale e fondatore di Anà-Thema Teatro, noto per le sue capacità di comunicazione di trasmissione di conoscenze ed esperienze. nonché come attore, sceneggiatore e regista.
Attraverso incursioni letterarie tratte da testi di scrittrici e scrittori friulani del ‘900, Ferri punterà la luce su testi meravigliosi e quasi dimenticati che rappresentano il Friuli e la sua gente in modo emozionante e inaspettato.
«Quando mi hanno chiesto di curare la regia di questa Via Crucis – spiega lo stesso Ferri – ho pensato a raccontare un viaggio di consapevolezza non solo di Gesù, ma del popolo intero, di tutte quelle persone che lo accompagnano. È così che è stato rivisto completamente lo spazio – anticipa il regista – e la collina diventa il solo punto di arrivo, mentre tutto il percorso, costeggiato da rovine, massi e macerie, è stato pensato per il pubblico, spostato quindi in una nuova posizione, così da permettergli di sentirsi coinvolto e allo stesso tempo protagonista della scena».
Altra nuova chiave registica è l’importante ruolo attribuito alle donne, a partire da Maria. «Ci sarà un momento particolarmente molto intimo e delicato – spiega ancora Ferri –, che è quello dell’incontro tra Gesù e Maria in dialogo tra loro. La figura femminile si innalza su tutte le altre voci a testimoniare la forza di madri, figlie e donne in generale nel sostenere questo grande dolore. A impreziosire il tutto – conclude – ci saranno dei monologhi con molte incursioni drammaturgiche di autrici e autori friulani del ‘900, da Pasolini a David Maria Turoldo.
Ogni anno, il Venerdì Santo, sulle colline di Ciconicco, attori e figuranti dilettanti si mettono alla prova per rappresentare gli ultimi momenti di Gesù in una esperienza di performing art-figurativa sempre nuova e diversa, creata appositamente per essere fruibile da tutti, qualunque sia la propria sensibilità. L’edizione 2024 ha però un valore aggiunto: una missione di divulgazione della cultura friulana che non si esaurisce con la rappresentazione scenica, ma attraverso le sue ulteriori forme di comunicazione, video, foto o mostre.
Senza dubbio gli attori e i figuranti dilettanti di Un Grup di Amis, l’associazione culturale anima e organizzatrice della manifestazione, hanno negli anni dimostrato di saper raggiungere ottimi livelli di recitazione e soprattutto di saper comunicare al pubblico una vasta gamma di emozioni.
Proprio per questo, impegno imprescindibile dell’associazione culturale, è quello di coinvolgere direttori artistici che possano fornire non solo degli strumenti di lavoro nella recitazione, ma anche dei contenuti umani che favoriscano l’aggregazione, il piacere di ritrovarsi e crescere insieme, nonché una sottolineatura di tutti i valori universali che la Passione di Ciconicco racchiude.
L’evento, dopo il debutto del Venerdì Santo, verrà replicato sabato 6 aprile sempre alle 21 nello stesso luogo.
La manifestazione verrà realizzata anche in condizioni meteo incerte. L’organizzazione si riserva la possibilità di rinvio all’ultimo momento qualora le condizioni metereologiche ne impedissero lo svolgimento in completa sicurezza. Non è necessaria prenotazione e l’assegnazione del posto a sedere verrà effettuata in base all’ordine di arrivo. Nei pressi della manifestazione e lungo le vie del paese è possibile parcheggiare agevolmente le auto. Per informazioni: inviare sms o messaggio Whatsapp al 351 8778014.
L’Associazione Culturale “Un Grup di Amis” (www.ciconicco.it) non ha scopo di lucro e da 46 anni promuove e realizzata la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo e opera, sul piano culturale a livello nazionale ed europeo.
Fondata nel 1976, l’associazione si impegna, tra gli obblighi statutari, nella conservazione e trasmissione alle generazioni future dell’antica tradizione del teatro sacro, che rappresenta le ultime ore della vita di Cristo durante le festività pasquali. Dal 2013 l’Associazione Culturale “Un Grup di Amis” di Ciconicco partecipa al progetto nazionale e internazionale di valorizzazione delle manifestazioni e riti della Settimana Santa che si ricollegano ad Europassione per l’Italia , finalizzato ad una candidatura Unesco.
Progetti ambiziosi che il gruppo dirigente, negli anni, ha saputo elaborare e creare le condizioni per avviare il suo percorso. Tutto ciò è stato possibile per merito di quanti in questi 46 anni si sono alternati nei vari ruoli a dare continuità all’Associazione e alla manifestazione creando continuamente nuovi stimoli, rafforzandola e strutturandola avendo chiaro il percorso intrapreso che guarda al futuro.