Il nuovo tour dei Subsonica fa tappa a Lignano
“Siamo una band che ha visto il mondo cambiare radicalmente più volte, ma che ha mantenuto la percezione di ciò che non cambierà mai. Per esempio, il concerto, vissuto come momento di fortissima connessione tra di noi e tra noi e il resto delle persone che, seguendoci, scelgono di fare parte di una storia che continua a essere scritta su ogni palco, ad ogni singolo e irripetibile concerto”. È il manifesto dei Subsonica, una delle band più amate e longeve della scena musicale italiane che fanno ballare migliaia di persone lungo lo stivale dal 1996.
A pochi giorni dalla conclusione della tournée che li ha visti infiammare i palazzetti italiani, la band annuncia le date de “La Bolla Tour”, che segna il ritorno sui palchi delle principali rassegne estive: l’unico appuntamento in Friuli Venezia Giulia è fissato per sabato 3 agosto (inizio ore 21) all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro, nell’ambito di “Nottinarena”, la rassegna organizzata da FVG Music Live e VignaPR, in collaborazione con il Comune e PromoTurismoFVG.
I biglietti per il concerto (posto unico 38 euro+diritti di prevendita) sono già in vendita online su Ticketone.it, Ticketmaster.it e nei punti vendita autorizzati.
La storia dei Subsonica sta continuando ed è entrata nella “Realtà Aumentata”, il titolo del nuovo album uscito il 12 gennaio che ha assorbito molta realtà nei suoni, nei ritmi e nelle parole. Questi nuovi brani zoomano tra pixel di quotidianità e visione cosmiche, tra energie luminose e penombre, tra presente e futuro, viaggiando sempre su un binario ritmico avvolgente. La band ha onorato il traguardo della decima pubblicazione con questo nuovo album manifesto che racconta il presente, toccando temi attuali attraversi diversi livelli di lettura, in un universo musicale vario e sorprendente, ma con lo stile inconfondibile che caratterizza il gruppo dal 1996.
La serie di concerti appena conclusasi ha trasportato pubblico e band in una realtà aumentata fatta di complessità, di elementi tecnici e dati, ma senza perdere il contatto con la realtà quotidiana e la dimensione umana, quella più istintiva messa in luce dalle voci trascinando tutti in un’esperienza collettiva, tra le canzoni nuove e soprattutto le canzoni storiche, cantando e ballando tutti assieme dall’inizio alla fine.