I Carabinieri di Tolmezzo arrestano una donna per furto aggravato e prelievi fraudolenti
All’alba di oggi i Carabinieri della Compagnia di Tolmezzo, coadiuvati da personale del Commissariato di P.S. di Cividale del Friuli e della Compagnia Carabinieri di Palmanova, hanno tratto in arresto una 32enne residente in Veneto, ma domiciliata a Gonars, la quale nei mesi di novembre e dicembre 2023 avrebbe commesso numerosi reati contro il patrimonio, dai furti su vetture in sosta a prelievi fraudolenti con tessere di credito e debito presso vari sportelli ATM del Friuli.
L’indagine, coordinata dal Sostituto Procuratore Elisa Calligaris della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine, ha avuto inizio dal tentativo di furto su una vettura mediante rottura di un finestrino che avrebbe commesso la donna unitamente ad un complice nei primi giorni di novembre a Sutrio, ai danni di un artigiano del luogo.
Le immediate e successive indagini, anche di natura tecnica, consistenti in gravosi servizi di osservazione controllo e pedinamento, di analisi delle immagini di videosorveglianza e di escussione testi e parti offese, hanno consentito di raccogliere sul conto della donna gravi indizi di responsabilità, oltre che per il tentato furto di Sutrio, per molteplici prelievi fraudolenti con carte di credito o debito proventi di furto su autovetture in sosta avvenuti a Cervignano del Friuli, Aquileia e San Giorgio di Nogaro, per un valore di diverse migliaia di euro.
Nel corso dell’attività investigativa, che in parte ha avuto elementi di convergenza con accertamenti condotti dalla sezione anticrimine del Commissariato della Polizia di Stato di Cividale del Friuli per fatti analoghi, è stata altresì eseguita una perquisizione domiciliare nell’abitazione della donna, dove è stata rinvenuta parte della refurtiva e alcuni indumenti verosimilmente utilizzati in occasione delle attività delittuose.
Nella mattinata odierna l’epilogo. Alla donna, che si trovava in casa a Gonars, è stata notificata la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Udine Carlotta Silva su analoga richiesta della Procura della Repubblica udinese.