Gestione della malattia dei cani anziani e elaborazione del lutto, se ne parla a Socchieve
“Animali nel cuore, il ponte dell’Arcobaleno visto con gli occhi del cuore”: questo il titolo del meeting, aperto alla cittadinanza, sulla relazione fino alla fine della vita con i pet organizzato dall’Enpa di Tolmezzo insieme alla petloss coach Carolina Venturini, in collaborazione con il canile di Tolmezzo e il Comune di Socchieve che ha patrocinato l’evento. Sabato 4 maggio, alle ore 17, nel Centro culturale di Socchieve (via Nazionale, 37) si affronteranno le tematiche delle adozioni consapevoli, della gestione della malattia e dei cani anziani, oltre che dell’accompagnamento degli amici a quattro zampe e dell’elaborazione del lutto. “Preoccupano le rinunce di proprietà degli animali domestici gravati dal peso degli anni e magari da patologie – spiegano i promotori -. Si tratta di sensibilizzare gli enti pubblici, per gli aiuti da mettere in cantiere, e di sensibilizzare anche i proprietari”.
Ad aprire l’incontro sarà il presidente dell’Enpa tolmezzino Maurizio Pollacci. A seguire la presentazione del nuovo libro della giornalista e scrittrice Irene Giurovich “L’Ultimo Battito” (Rossini edizioni) sulla testimonianza autobiografica di accompagnamento nel fine vita all’amato labrador nero Alfredo, sostenuto dall’inseparabile Sparky, meticcio adottato dal Montenegro. “Il lutto animale è ancora un lutto non riconosciuto e delegittimato – si legge nella presentazione dell’evento -. Questa iniziativa si pone come tassello per far valere il giusto riconoscimento del dolore e della perdita”. Carolina Venturini, petloss coach (coach della perdita dell’animale), scandaglierà il potenziale umano nel lutto animale (come canale di crescita ed evoluzione interiore) con un approfondimento, a partire dalla sua esperienza con l’amato Mercurio e dalla sua attività, sul lascito spirituale degli animali come risorsa per ripensare alla propria vita dando valore all’esperienza vissuta dagli esseri animali umani accanto agli speciali esseri animali non umani. Per un indispensabile supporto.
Roberta Magri, gestore del canile di Tolmezzo, risponderà ad alcuni quesiti: che cosa succede quando le persone, per paura, abbandonano un cane anziano? Un cane ammalato? Che cosa proverà l’animale improvvisamente staccato da quella che credeva la sua famiglia per sempre? E che cosa capita quando, magari per rimpiazzare subito un animale che ci ha lasciato, si prende immediatamente dopo un altro?
In occasione dell’evento si potrà sostenere l’Enpa e il canile di Tolmezzo con una donazione liberale e si potrà anche prenotare una visita per conoscere i cani e i gatti pronti per essere accolti da una nuova famiglia responsabile e amorevole “perché anche adottare implica responsabilità verso se stessi e verso l’animale”.
A conclusione ci sarà un rinfresco offerto dal Comune di Socchieve.