A Sutrio si discute su come riqualificare con il legno gli edifici disabitati o sottoutilizzati
Il tema dell’abbandono e del degrado degli edifici disabitati o sottoutilizzati nel centro storico di Sutrio e delle sue frazioni di Noiaris e Priola e della loro possibile riqualificazione privilegiando l’utilizzo del legno, sono al centro della Residenza studio di progettazione organizzata dal Comune di Sutrio in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine (DPIA Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura – Corsi di Laurea in Scienze dell’Architettura e Magistrale in Architettura) dal 13 al 18 maggio. L’iniziativa rientra nel Bando Borghi PNRR “Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco”, un progetto di rigenerazione culturale e sociale che racconta il valore intrinseco del legno, portato avanti dai Comuni di Sutrio e Paluzza.
Alla Residenza studio partecipano 23 studentesse e studenti, guidati dai docenti Alberto Cervesato, Alberto Sdegno, Luca Zecchin (responsabile scientifico), che sono stati accolti dal sindaco Manlio Mattia e dall’Assessore Daniele Straulino. I lavori si sono aperti alla presenza del Direttore DPIA prof. Alessandro Gasparetto e con l’intervento dell’arch. Mariagrazia Santoro. Durante la settimana si svolgeranno vari incontri e sopralluoghi. Saranno coinvolti Margherita Udina (Cluster Legno, Arredo e Sistema Casa FVG), Gabriel Stroili (Legno Servizi Forestry Cluster FVG), Silvia Masserano (UNIUD), Christina Conti (UNIUD), Giovanni La Varra (Barreca&La Varra, UNIUD), Paolo Bon (Presidente OAPPC di Udine), Federico Mentil e Marco Ragonese (ARCHITESS Collettivo di architettura), Sandro Pittini (Architetto). Verranno visitate le aziende artigianali locali. Durante il Workshop saranno prodotti ricognizioni, elaborati grafici e modelli di progetto realizzati con la collaborazione degli artigiani locali e dei partner. Il tutto sarà illustrato durante un incontro pubblico finale in programma sabato 18 maggio alle 10.30 nella Sala Polifunzionale con la partecipazione dei rappresentanti del territorio e dei docenti coinvolti nella residenza studio e discussione pubblica con la partecipazione del prof. Mauro Pascolini (UNIUD, Cantiere Friuli Montagna).
La residenza studio avvia una ricerca su architettura e cultura del legno per la rigenerazione e il riuso adattivo di edifici disabitati o sottoutilizzati nel centro storico di Sutrio, Noiaris, Priola. Uno strumento meta-progettuale aperto, un abaco, inizierà a sintetizzare una serie di riflessioni scaturite dalla diversità delle risorse e delle possibili progettualità e comprenderà la mappatura e quantificazione del fenomeno, la formulazione di scenari processuali e strategie di intervento diffuso, le motivazioni del progetto e le operazioni con la materia. Esso integrerà le relazioni tra l’intervento architettonico in legno e il patrimonio esistente, agendo come strumento rigenerativo attraverso operazioni di aggiunta, innesto e sottrazione.