Furti in casa a Venzone e Tarvisio, individuati i responsabili
Era il primo pomeriggio di una domenica di inizio febbraio quando i ladri, dopo aver atteso che i proprietari uscissero di casa, erano riusciti a introdursi in una villetta di Venzone dopo aver forzato un infisso. Una volta all’interno, avevano rovistato nelle stanze, mettendo tutto a soqquadro. I malviventi avevano fatto man bassa di monili d’oro per un valore di circa 2.500 euro. Al suo rientro, il proprietario non aveva potuto far altro che chiedere l’intervento dei Carabinieri.
Sin da subito i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Tolmezzo avevano setacciato e analizzato ogni elemento utile e, in forza di uno scambio info investigativo tra Reparti dell’Arma, avevano appreso di un analogo episodio avvenuto in quella stessa mattinata a Tarvisio, in altra casa unifamiliare. Le informazioni ottenute dal vicinato e gli elementi raccolti avevano fatto convergere gli indizi su un’utilitaria, a bordo della quale viaggiavano due persone, che girovagava nei pressi delle abitazioni saccheggiate poco prima.
Le successive indagini coordinate dal Sostituto Procuratore Lucia Terzariol hanno consentito di raccogliere gravi, precisi e convergenti indizi di colpevolezza, nei confronti di due cittadini croati senza fissa dimora, ben noti alle Forze dell’Ordine per i numerosi precedenti specifici, che abitualmente si spostano per tutto il nord del Paese.
Questa è una delle ultime attività a tutela del patrimonio che il Norm dei Carabinieri di Tolmezzo ha condotto negli ultimi tempi: solo pochi giorni fa era stato denunciato il presunto responsabile di una serie di furti ai danni di esercizi commerciali della zona, avvenuti tra ottobre e dicembre dello scorso anno e che avevano destato parecchio allarme.
Le Forze dell’Ordine raccomandano, con la stagione estiva alle porte, di non lasciare incustoditi beni all’interno delle autovetture in sosta in luoghi isolati e di segnalare ogni persona o mezzi sospetti.