Tre note imprenditrici emiliane a Resia per parlare di lavoro e turismo
Tre note imprenditrici emiliane hanno compiuto una visita istituzionale a Resia per conoscere il modello economico sviluppatosi negli ultimi anni nella valle omonima. Si tratta di Elena Salda, amministratore delegato della storica metalmeccanica modenese CMS di Marano sul Panaro; Carlotta Giovetti, ceo di Trenton, altra azienda metalmeccanica storica con sede a Frassinoro (Mo); Angelica Ferri Personali, commercialista modenese e proprietaria della magione di Villa La Personala a Mirandola. Ne è scaturito un dibattito, nella sala consiliare del Municipio, presenti anche la sindaco Anna Micelli, il vicesindaco Giuliano Fiorini e la consigliere Carmela Barile.
Ferri Personali si è fatta premotrice di robuste iniziative legate al turismo in Emilia, soprattutto nella Motor Valley. “Serve agire, darsi da fare per far giungere turisti da tutto il mondo nelle nostre zone – ha affermato -. Modena offre quanto di meglio esista in fatto di motori ed esperienze ad essi legati. Dubbiamo spingere su ciò che ci contraddistingue, non serve inventarsi nulla, ma semplicemente fare rete e farsi conoscere. Sono possibili anche alleanze con il Friuli-Venezia Giulia.
Per Giovetti “il problema del lavoro in montagna è legato principalmente alla mancanza di servizi. Serve capire dove i nostri dipendenti possono vivere, e come possono accedere ai servizi in modo facile, senza dover percorrere molta strada per raggiungere i centri di pianura. Scuole quindi, attività ristorative e ricettive. Dobbiamo scommettere tutti sulla montagna, non solo noi imprenditori-eroi, che spesso e volentieri siamo chiamati a collaborare e sollecitare l’ente pubblico per sostenere i servizi essenziali”.
Salda è esempio concreto di questo ultimo concetto: “CMS ha creato, vicino al suo quartier generale, un asilo a cui tutti possono accedere, aperto non solo ai nostri dipendenti ma anche ai bambini che vivono nel nostro territorio – ha raccontato -. Ci siamo fatti volentieri carico di offrire questo servizio, perché crediamo nel valore della responsabilità sociale di impresa. Questo dell’asilo è infatti solo uno dei tanti progetti della politica di attenzione verso gli stakeholder, in capo all’impresa”.
Renato Railz, presidente di Eurolls, metalmeccanica che ha tre sedi produttive in montagna, ed una anche a Resia, a cui presto seguirà il raddoppio, ha accompagnato la delegazione nella sua fabbrica resiana: “La viabilità è un enorme problema, insieme alla mancanza dei servizi essenziali che passano anche dalla semplice apertura ogni giorno, ed anche la sera, di almeno un ristorante, oltre che una ricettività alberghiera efficiente e disponibile tutto l’anno – ha spiegato -. Se abbiamo scommesso in montagna, anche altri lo possono fare. Se vogliamo il lavoro in montagna dobbiamo creare i presupposti perché possa mantenersi e proliferare”. Presente anche Matteo Querini, direttore produttivo di Eurolls, che ha accompagnato le imprenditrici nel centro R&D di Villa Santina.