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Nel nuovo libro Emanuele Franz racconta il suo viaggio in Anatolia

Esce per i tipi della Audax Editrice il nuovo libro del saggista, filosofo e poeta friulano Emanuele Franz dal titolo “L’acqua della vita. Pellegrino in Anatolia alle origini del Sacro”.
L’autore in questo libro racconta il suo viaggio in Anatolia, nel quale ha percorso via terra 1076 chilometri. Un pellegrinaggio alla ricerca dei fondamenti della Fede che ha toccato la chiesa di Paolo a Tarso, la Chiesa di Pietro e Paolo ad Antiochia, il mausoleo dei profeti Daniele, Giobbe, Eliseo, la grotta natale di Abramo a Edessa e il tempio più antico del mondo a Göbekli Tepe e Karahan Tepe. Il tema è l’acqua che dà la vita e la salvezza, per cui le acque del Cidno, il fiume sacro dove pregava San Paolo e frequentato da Alessandro Magno, il fiume Harbiye dove Apollo sedusse Dafne e infine il pozzo di Giobbe, dove i locali portano a curare i malati e gli infermi.
Il viaggio prosegue fino a Mardin, al confine con la Siria, dove ancora si parla l’aramaico antico.
Emanuele Franz è convinto, dopo le sue ricerche in Medio oriente, che l’acqua della vita di cui parla la Genesi non sia un’allegoria, ma si collochi in un luogo preciso nell’attuale Anatolia. Firma la prefazione del libro il Vescovo di Terme Athenagoras.

Il libro ha 132 pagine, presenta all’interno 30 fotografie di viaggio ed ha un prezzo di copertina di 15 euro. Può essere reperito sul canale della casa editrice all’indirizzo www.audaxeditrice.com.