Il teatro antico protagonista a Osoppo con “Tiere Teatro Festival”
Alla sua prima edizione assoluta aveva richiamato l’attenzione di un folto pubblico e della critica regionale e nazionale. Ora, a distanza di due anni, torna a Osoppo la Biennale internazionale di teatro antico “Tiere Teatro Festival”, il primo festival di teatro antico mai realizzato in Friuli Venezia Giulia e il primo ad avvicinare due mondi, quello del teatro e dello sport, tra cui da sempre esistono profonde affinità.
Il programma, gli ospiti e le anteprime nazionali e regionali che saranno proposte al festival sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede della Regione a Udine.
A portare in regione questa assoluta novità è Anà-Thema Teatro che ormai da anni ha abituato il suo pubblico a vivere il palcoscenico in modo inedito e innovativo. È così che dal 25 agosto al 1° settembre le lancette dell’orologio torneranno indietro ai tempi dell’antica Roma e dell’antica Grecia. Otto giorni ricchi di spettacoli, molti in prima nazionale o internazionale, ospiti importanti, competizioni sportive, concerti, incontri, presentazioni e molto altro ancora.
«Oltre ad essere vicepresidente della regione Friuli Venezia Giulia – ha commentato Mario Anzil – sono anche assessore alla cultura e allo sport. Quale migliore occasione dunque per unire due mondi, quello del teatro e dello sport che rappresenta un’occasione unica in Italia. La Regione plaude dunque a questa iniziativa coerente con la nostra visione di cultura del territorio di confine, non solo geografico, ma che si declina in varie sfaccettature, dalla storia alla natura, dal teatro allo sport. Il festival – ha concluso – rappresenta un’occasione di arricchimento culturale attraverso il piacere del ragionare, perché, come ci hanno insegnato gli antichi greci e romani, senza un’idea non può esserci una visione per il futuro».
«La nuova edizione del Tiere Teatro Festival – Biennale di Teatro Antico – ha spiegato il direttore artistico, Luca Ferri – è la conferma della validità e dell’importanza di un progetto che riporta luce sui tesori antichi del teatro, rivisitandoli attraverso gli occhi della contemporaneità. Con grande orgoglio presentiamo il nuovo calendario della biennale ricco di appuntamenti per tutta la famiglia che, come per la precedente edizione, si lasciano contaminare dal mondo dello sport. La grande richiesta del pubblico, l’interesse dei media e le partnership sempre più importanti ci confermano che la strada intrapresa è quella corretta. Siamo orgogliosi di proporre un evento così grande e importante, che mette alla prova la compagnia, che ci stimola e ci permette di mostrare quel percorso di crescita culturale che da anni Anà-Thema Teatro ha intrapreso, non solo nella produzione, ma anche nell’organizzazione, nella formazione e nella collaborazione con enti nazionali e internazionali».
A portare i saluti dell’amministrazione comunale di Osoppo, per conto del sindaco Lorenzo Tiepolo, l’assessore alla cultura Elisabetta Zangari. «Il nostro comune è onorato – ha spiegato – di ospitare per la seconda volta il Tiere Teatro Festival. Osoppo è un piccolo paese, ma con una grande offerta non solo di importanti luoghi storici e architettonici, come il Forte, ma anche culturale. Questo festival, per la ricchezza degli eventi proposti, s’inserisce perfettamente nella vivacità storico-culturale del territorio». A lei sono seguiti gli auguri di Luigino Bottoni, ex sindaco di Osoppo, ma oggi a Udine in qualità di presidente della Comunità Collinare. «Il festival, che per la prima volta abbiamo ospitato a Osoppo due anni fa – ha commentato – ha una valenza sovraterritoriale, non limitata quindi al comune o all’intera area collinare, ma ha anche un respiro internazionale visti gli ospiti del festival. Un tipo di cultura, quella proposta, che si sposa perfettamente con la qualità e la promozione del nostro territorio».
L’inaugurazione come le Dionisiache, Mara Navarria accende il braciere
Il festival sarà inaugurato domenica 25 agosto da un grande evento sportivo, una maratonina non competitiva di 7 chilometri, proprio come si aprivano le Dionisiache nell’antica Grecia. La corsa, organizzata dall’associazione Maratonina Udinese, partirà dal teatro della Corte di Osoppo con un percorso tutto intorno e fino al Forte. Qui, alle 19.30, ad accendere il braciere con la fiaccola portata durante la marcia sarà la spadista udinese , Mara Navarria, che al bronzo olimpico di Tokyo 2021 si è laureata campionessa del mondo di spada nel 2018, vice campionessa europea a Plovdiv nel 2023, ha vinto la Coppa del Mondo di specialità nel 2018 e quattro titoli nazionali.
Otto palcoscenici
Il cuore del festival sarà al Forte di Osoppo dove saranno allestiti complessivamente 8 palcoscenici, sia all’aperto, come il grande palco sul prato antistante le rovine, sia al chiuso, come il palco del teatro, che potrà accogliere tutti gli spettacoli in caso di maltempo. All’aperto, dunque, si potrà assistere a spettacoli, incontri, conferenze, laboratori e molto altro ancora nel palco principale, quello sul pianoro, nel sito archeologico della chiesa di San Pietro e nell’ex polveriera. A questi si aggiungono altri quattro palcoscenici al coperto (dove tutte le attività si sposteranno quindi in caso di maltempo): all’ortobotanico, al teatro, nella corte interna e nel foyer che ospiterà workshop e conferenze.
Gli spettacoli e gli artisti
Dopo la cerimonia inaugurale con Navarria, il via vero e proprio del festival è affidato, domenica 25 agosto alle 21 al debutto nazionale del recital d’apertura “Parole e musiche dall’antica Grecia”, che vedrà la presenza di Manuela Mandracchia, una delle interpreti più affermate del teatro italiano, compreso quello antico, e nota al grande pubblico del cinema in film diretti da Nanni Moretti, Cristina Comencini, Francesca Archibugi o Marco Bellocchio solo per citarne alcuni. Al fianco della grande attrice Luca Ferri e Luca Marchioro con gli interventi musicali della soprano Elena Pontini e dell’arpista Emanuela Battigelli, gemonese di nascita a prima arpista nella storia della Biennale di Venezia dove l’arpa è stata presentata (alla 63a edizione) come strumento solista.
Lunedì 26 sarà riproposto a Osoppo “Passio Populi”, la via Crucis di Ciconicco di Fagagna, curata per la prima volta alla regia da Luca Ferri e capace ogni anno di richiamare migliaia di persone.
Altra anteprima nazionale per il riallestimento eseguito appositamente per Tiere Teatro Festival è “Mythos”, spettacolo di circo-teatro acrobatico portato in scena martedì 27 da Artemakìa per la regia di Milo Scotton.
Una delle grandi tragedie greche, “Sette contro Tebe” di Eschilo sarà in scena in prima regionale mercoledì 28. Nella suggestiva cornice del sito archeologico del Forte, per la regia di Auretta Sterrantino, saliranno sul palco Giulia Messina (Premio Hystrio alla vocazione 2023) e Carlotta Maria Messina per uno spettacolo realizzato in collaborazione con Teatro Greco di Siracusa.
Altra anteprima regionale, giovedì 29, per “Figli di Abramo” con l’attore, regista e drammaturgo Stefano Sabelli per la regia di Gianluca Lumiento.
Commedia antica è invece “La donna di Samo” di Menandro, in calendario venerdì 30, per la regia di Roberto Zorzut che porterà sul palco in anteprima regionale le antiche maschere atellane.
Danza protagonista poi nella penultima serata del festival, sabato 31 agosto, con “Fenicie”, tratto da La Fenicie di Euripide. Lo spettacolo debutterà in prima nazionale grazie alla produzione di Balletto Civile per l’ideazione, regia e coreografia di una sempre straordinaria Michela Lucenti.
Gran finale, domenica 1 settembre, con un doppio appuntamento: alle 12.30 il pranzo greco condito da danze tradizionali e, alle 18, lo spettacolo itinerante di Anà-Thema “Odissea” in cui il pubblico, diviso in gruppi, incontrerà man mano vicende e protagonisti della grande poema epico di Omero.
Gli appuntamenti quotidiani
L’inizio di ogni giornata dal 26 al 30 agosto, sarà segnato, alle 7 del mattino, dallo “Yoga del risveglio” e, alle 19 dalla meditazione antica al tramonto. Da mattina a sera, poi, si susseguiranno diversi appuntamenti come “Il Salotto di Ermes”, un incontro con i protagonisti della giornata intervistati dal giornalista e critico teatrale Mario Brandolin e dal direttore artistico del festival Luca Ferri.
Spazio anche al laboratorio di ceramica e pittura antica, a worshop teatrali sui rituali dell’antico Egitto o conferenze, come quella che il 28 anticiperà lo spettacolo “Sette contro Tebe” e affidata a Auretta Sterrantino, esperta di storia del teatro e messinscena tragica della Fondazione Inda nel Teatro greco di Siracusa.
Lo sport
Come anticipato sport e teatro, in particolare nell’antica Roma o Grecia, erano esperienze vicine se non sovrapposte. Agli spettacoli proposti durante il festival, dunque, si alterneranno momenti sportivi particolarmente suggestivi. Dopo la Ttf Run il giorno dell’apertura, lunedì 26 è in programma un’esibizione e una lezione aperta di lotta greco romana, martedì 27, invece, l’esibizione di rapaci e l’incontro sulla storia della falconeria a cura degli Acrobati del Sole. E se venerdì 30 al Forte arriveranno i rugbisti della Rugby Udine per una dimostrazione e lezione aperta, il giorno prima, 29 agosto, i palati saranno accontentati dallo show cooking di cucina greca tenuto dalla chef Niki Vourvopoulou.
È online da oggi, 17 giugno, il sito dedicato www.tiereteatrofestival.com. Inoltre i vari programmi di sala saranno scaricabili direttamente tramite degli appositi QR code posizionati all’ingresso di ogni spettacolo..