Al via “Fiestate”, a Bordano protagonisti deltaplano e parapendio
“Creare sinergie sovraterritoriali permette alla nostra regione di crescere e di essere di conseguenza più attrattiva, con una ricaduta positiva per le comunità locali: il progetto ‘Go2Fly’, incentrato sul volo libero transfrontaliero con deltaplano e parapendio, unisce i campi volo in Italia e in Slovenia attraverso un’iniziativa di grande respiro che supera i confini fisici a terra, così come fa lo sportivo in volo libero quando è in aria. Una disciplina che ben simboleggia lo spirito di Go!2025, esempio virtuoso di come le frontiere oggi siano occasione di crescita e di opportunità soprattutto per i giovani”.
Sono le parole dell’assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia Barbara Zilli, che nel pomeriggio è intervenuta a Bordano, in occasione della presentazione di “Fiestate”, una manifestazione che animerà la zona fino a domenica.
All’illustrazione hanno preso parte, tra gli altri, anche il sindaco di Bordano, Gianluigi Colomba, i referenti delle amministrazioni comunali di Gemona del Friuli, Buja e Colloredo di Monte Albano, e il presidente della Asd “Volo libero Friuli”, Luigi Seravalli.
“Go2Fly” è promosso dal Comune di Gemona del Friuli, insieme allo “Zavod za turizem Nova Gorica” di Vipavska dolina e si avvale dei contributi del Fondo per piccoli progetti Go!2025. L’appuntamento si innesta nel progetto “Sportland” e nelle numerose proposte legate all’outdoor che l’amministrazione comunale di Gemona del Friuli sta sviluppando insieme ai Comuni contermini, a PromoturismoFvg e alla Regione.
“Il progetto gode di un finanziamento di 196.000 euro del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal “Gect Go”, a sostegno del prestigioso riconoscimento di Capitale della cultura europea 2025 – ha spiegato Zilli -, e vedrà la preziosa collaborazione della Asd ‘Volo libero Friuli’ che da anni si occupa della disciplina del parapendio e del deltaplano, ospitando e organizzando manifestazioni a livello internazionale, che coinvolgono appassionati e curiosi provenienti da tutto il mondo”.
“Si tratta di un esempio significativo di impiego virtuoso dei fondi europei, che andrà a premiare, con eventi e iniziative di richiamo per il territorio, le realtà associative e gli enti che hanno saputo fare squadra e operare insieme – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo – per far conoscere le caratteristiche meravigliose di questa particolare zona del Friuli, naturalmente vocata agli sport all’aria aperta e alla pratica del parapendio. Inoltre, la possibilità di poter godere dell’esperienza del volo virtuale, attraverso particolari visori, anche a persone con diverse abilità, anziani e bambini, è un valore aggiunto che non solo qualifica il progetto ‘Go2Fly’, ma che offre un contributo concreto al superamento di un ulteriore confine”.