Sci, nasce a Tarvisio un progetto di eccellenza e inclusione
Il NHOA Ski Team si espande dal Piemonte al Friuli. Si tratta di un progetto sociale e educativo che ha l’ambizione di diventare un modello formativo a livello nazionale per tutte le società sportive che sentono la responsabilità di far crescere i giovani in un contesto di eccellenza, equilibrio e inclusione. Si spiega così anche la scelta del gruppo NHOA di supportare la monfalconese Martina Vozza e la sua guida, la tarvisiana Ylenia Sabidussi, nella Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico. In questo contesto nasce il NHOA Ski Team Tarvisio, con l’obiettivo dei co-fondatori Tiziana Candoni, Massimo e Andrea Lazzaro (rispettivamente moglie e figli di Luciano Lazzaro, prematuramente scomparso, grande allenatore a livello nazionale), di proseguire la progettualità di elite costruita negli anni di gestione del Bachmann Sport College, proseguita poi con il Tarvisio Racing Team, che hanno portato in Coppa del Mondo nomi come il discesista Mattia Casse e la scialpinista Mara Martini. I club che entrano in squadra mantengono integralmente la loro autonomia e la loro indipendenza, ma abbracciando i valori del progetto e la direzione tecnica del programma sotto la guida di Alessandro Serra, insieme a Katia Santus, usufruendo degli innovativi servizo di un programma d’elite a disposizione di atleti, allenatori e famiglie. Ai fini di rappresentare la pluralità di interessi e di visioni dalle Alpi Occidentali sino al Friuli Venezia Giulia, il NHOA Ski Team a livello associativo italiano sarà presieduto da Tiziana Candoni, con il supporto di Luca Mantovani, Serra, Andrea Lazzaro e Carlalberto Guglielminotti. Quest’ultimo, fondatore e ceo del gruppo Nhoa, commenta: «Lo sci alpino è un potente mezzo educativo per trasmettere ai ragazzi i valori della passione, dell’impegno e della perseveranza, ma soprattutto un’occasione imperdibile per orientare un intero sistema, la prossima generazione, verso ciò che più conta in assoluto, ovvero la sostenibilità». Candoni aggiunge: «Sono grata e onorata di rappresentare questo ambizioso progetto, che accomuna tutto ciò che oggi necessita al mondo dello sci e dello sport in genere. Viviamo un periodo delicato e difficile, possiamo superare tutto solo facendo squadra, puntando su condivisione, sostenibilità e formazione. Cultura e sport devono viaggiare sulla stessa corsia e chi guida deve avere le idee chiare su come traghettare il sistema a favore della crescita dei club, delle famiglie e in particolare dei nostri piccoli e grandi atleti. Mettere a disposizione di tutti la mia esperienza in ambito scuola e in ambito tecnico sarà la mia priorità», conclude la presidente del NHOA Ski Team.