Le girandole colorate di Boramata approdano a Tarvisio
“Boramata”, la manifestazione triestina nota per le sue simpatiche creazioni cinetiche e gli aquiloni mozzafiato, si sposta con le sue girandole, quest’anno di diverse tonalità di verde, dalla loro casa in centro a Trieste, in Piazza Unità, all’omonima piazza a Tarvisio. Dal 20 al 26 luglio, ottanta girandole danzanti trasformeranno il cuore di Tarvisio in un caleidoscopio prato in movimento.
«Siamo sempre felici di creare nuove connessioni sul filo del vento, a base di giocosità e fantasia. Questo incontro è l’appendice tarvisiana per la nona edizione di Boramata, la festa del vento. – racconta Rino Lombardi, ideatore del Progetto Bora Museum – A giugno abbiamo accolto le sculture di Ennio Veluscek ispirate dal vento, e le abbiamo esposte nella nostra piazza più bella davanti al Golfo di Trieste. Adesso restituiamo la cortesia come ogni gemellaggio che si rispetti, portando le nostre girandole a Tarvisio e mettendo in mostra le opere realizzate da quel “mago” di Veluscek. Più precisamente si tratta di una scultura in legno raffigurante Eolo, il dio del vento, insieme a una panchina scolpita da un larice del 1858, dedicata al celebre scrittore e alpinista Julius Kugy, mitico personaggio legato alla montagna ma anche a Trieste». L’inaugurazione dell’installazione si terrà sabato 20 luglio alle 11.
Il vicesindaco tarvisiano Serena De Simone diceo: «Siamo felici di replicare a Tarvisio il magnifico evento di Boramata che con le sue verdi girandole ha celebrato a Trieste la straordinarietà delle Nostre montagne. Come già anticipato a giugno, il gemellaggio si concluderà a Tarvisio con l’esposizione delle opera di Ennio che, dopo aver rappresentato magnificamente il nostro territorio, faranno ritorno a casa. Siamo certi che le girandole di Boramata porteranno un vento di novità e lasceranno un’impronta indimenticabile nel cuore di tutti, perché oltre ad essere il simbolo della sostenibilità e dell’innovazione sono anche l’emblema della solidarietà. Infatti, sabato 27 luglio, a seguito di un’offerta libera, vi sarà la possibilità di portarsi a casa una girandola, il cui ricavato verrà devoluto interamente alla Fondazione Carlo Melzi che aiuterà le famiglie in difficoltà del tarvisiano».