Soccorsa con l’elicottero un’escursionista caduta su un tratto franoso
Tra le 15 e le 17 di oggi la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino, assieme alla Guardia di Finanza e all’elisoccorso regionale, è stata attivata dalla Sores per una missione di soccorso sulle Alpi Giulie, nel gruppo dei Due Pizzi, a quota 1850 metri, in comune di Dogna. La chiamata è arrivata dal compagno di una donna di Lubiana di 37 anni, che l’ha vista scivolare lungo un tratto franoso per una decina di metri mentre percorreva assieme a lei il sentiero attrezzato che va al Battaglione Alpini Gemona. Stavano camminando, ben attrezzati con casco e imbragatura, ma in quel momento non legati ai cavi perché non ce ne erano, quando un cedimento del terreno ha fatto ruzzolare la donna in un tratto impervio. L’incidente è avvenuto tra il Piper e i Due Pizzi. In un primo tempo sembrava che non ci fossero problemi sanitari per la donna, ma poi si capito che si era infortunata al ginocchio a causa di una grossa pietra che l’ha colpita mentre cadeva ed è stato quindi attivato l’elisoccorso, che giunto sul posto ha calato singolarmente il tecnico di elisoccorso con 60 metri di verricello e questi, una volta a terra, ha attrezzato con una corda una sosta su due spuntoni di roccia per assicurare la donna e anche il medico, calato in una seconda verricellata. Il terreno, molto franoso, esigeva di prendere tutte le precauzioni. Dopo la visita del medico, la donna è stata imbarcata assieme a lui a bordo con il materiale sanitario, sempre con il verricello e il triangolo di evacuazione per lei. Nel frattempo il tecnico di elisoccorso ha disallestito la sosta, recuperato il materiale e gli zaini dei due escursionisti per poi essere recuperato al verricello a bordo assieme al compagno della donna, anche lui con triangolo di evacuazione. Gli altri soccorritori attendevano a Sella di Sompdogna, non lontano dal Rifugio Grego. Hanno preso in carico i due escursionisti che hanno preferito rientrare a Lubiana con i propri mezzi.