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Maltempo, il bilancio dopo la nottata, in attesa dei nuovi temporali

SITUAZIONE
A partire dalle 17 di ieri una cella temporalesca isolata si è sviluppata sulle Valli del Natisone, aumentando velocemente di intensità. La cella è risultata semistazionaria, muovendosi molto lentamente verso sud- est e interessando le Valli del Natisone fino alle 19.30, portando a rovesci molto intensi e a grandine di piccole-medie dimensioni. A partire dalle 19.30 una serie di celle temporalesche fa ingresso dal Veneto nella zona di Brugnera, in concomitanza con lo sviluppo di altri temporali sull’alta pianura pordenonese. Alle 20 le celle temporalesche si dispongono secondo un sistema lineare esteso che procede da ovest verso sud-est. Raggiunta la bassa pianura friulana il sistema temporalesco si arcua intensificandosi ulteriormente e coprendo una vasta area da Campoformido a Lignano. In seguito, il sistema organizzato si rompe ma comunque procede verso sud-est come serie di celle di forte intensità, che raggiungono infine il Carso e Trieste per poi spostarsi in Slovenia. L’organizzazione dei temporali ha permesso il raggiungimento di raffiche di vento che hanno superato diffusamente i 70 km/h, ovvero su sostanzialmente tutta la media e bassa pianura, l’Isontino, la laguna e il Carso. Le raffiche massime misurate sono state di: 97 km/h a Fossalon e a Trieste, 91 km/h a Lignano Sabbiadoro, 89 km/h a Sgonico e a Pala d’Altei, 87 km/h a Monfalcone.. In mezzo al Golfo di Trieste, a Boa Paloma, raggiunti i 113 km/h. Le fulminazioni totali sulla Regione sono state superiori a 15000.

EVOLUZIONE
Al mattino non sono previste piogge. Dal pomeriggio saranno invece probabili nuovi rovesci e temporali, che dalla zona montana si estenderanno verso la pianura e, con minor probabilità, verso la costa. I temporali potranno risultare localmente forti.

La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha aggiornato il bollettino meteo per le prossime ore, con un’allerta per tutta la giornata di oggi, venerdì 2 agosto, quando si prevede che l’afflusso di correnti umide in quota concomitanti con la presenza di aria calda nei bassi strati favorirà instabilità atmosferica.

EFFETTI AL SUOLO
Segnalazioni di alberi caduti in comune di Fiume Veneto, Staranzano, Turriacco, Cormons, Castions di Strada, Santa Maria la Longa, Bicinicco, Torviscosa, Chions, Sesto al Reghena, Morsano al Tagliamento, Fiumicello-Villa Vicentina, Pravisdomini. Allagamenti a San Giorgio di Nogaro, Codroipo e Valvasone – Arzene.

Una cinquantina di volontari dei Gruppi Comunali di Protezione civile stanno intervenendo sul territorio.