In salvo il forrista infortunato a Trasaghis
Sono usciti tutti poco dopo le 23 di giovedì 8 agosto, i cinque soccorritori e i due forristi polacchi rimanenti, dalla forra del Torrente Leale, in comune di Trasaghis, dopo aver consegnato il ferito all’elisoccorso regionale che lo ha fatto sbarcare al campo base per affidarlo all’ambulanza. L’elisoccorso ieri sera, prima della scadenza dell’orario di volo, era riuscito a caricare anche un secondo forrista polacco con una seconda rotazione e con verricellata e poi ha dovuto fermarsi.
Il forrista si è infortunato tra il V e il VI tiro della forra, che conta dieci calate su un dislivello di 140 metri. Facendo un tuffo è scivolato mentre si dava slancio nel salto atterrando in piedi, non nell’acqua profonda ma in una parte meno profonda, procurandosi sul fondo roccioso una probabile frattura del femore. I compagni lo hanno raggiunto e sono riusciti a tirarlo fuori dall’acqua posizionandosi con lui in una nicchia in attesa dei soccorsi. I soccorritori della squadra forre del Soccorso Alpino e Speleologico del FVG sono stati verricellati tre lunghezze più in alto e hanno iniziato a calarsi nella forra con la barella. Tra loro anche un forrista soccorritore con competenze sanitarie che tra i primi ha raggiunto il ferito stabilizzandolo. Da questo punto, caratterizzato da stretti androni, i soccorritori hanno calato il ferito imbarellato, con difficoltà ma in sicurezza costante, per una decina di metri di dislivello raggiungendo, tra vani e rocce, il punto in cui lo si è potuto agganciare al verricello e estrapolare dalla forra.