GEMONA- Per sei giorni il Medioevo è di casa

Per sei giorni – dal 2 al 7 agosto – Gemona del Friuli torna all’ antico: a quella strana ‘Eta’ di mezzò, caratterizzata, secondo alcuni storici ormai fuori moda, da decadenza e oscurità, che invece é stata foriera della civiltà moderna. Ecco quindi rinascere il Medioevo con i suoi armigeri, le sue dame, i suoi tornei, ma anche le sue ‘taberne’ dai nomi strani – ‘de lo porco’, ‘de lo rospo’, ‘de la luna’ – e i suoi concorsi di bellezza ante litteram con l’ elezione della dama castellana. E’ la Pro Glemona, la pro loco della città capitale del terremoto del 1976, ad aver organizzato la manifestazione che ogni anno richiama, all’ imbrunire, migliaia di turisti e di curiosi. Perche? Perché ‘Tempus est jocundum’ – questo il sottotitolo della settimana medievale di Gemona – è divertimento, allegria, perdita di contato con la realtà e, quindi, tuffo nei sogni e nei bei tempi andati.
Si incontraNO per le stradine del centro storico personaggi rigorosamente in costume medievale ed è proprio così che si riesce a vivere fino in fondo la sfida della manifestazione che é si quella di animare il centro storico, ma anche quella di proporre agli appassionati un vero e proprio salto all’ indietro.
Si comincerà il 2 agosto con la cena propiziatoria (e non poteva che essere così) per proseguire, poi, il 3, con il palio del Niederlech, una vera e propria disfida tra le borgate di Gemona. Poi dal 3 al 6 la grande animazione medievale che coinvolgerà tutta la cittadina. Giornata conclusiva il 7 agosto con l’ elezione della ‘dama castellana’.