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Mara Navarria tiene a battesimo il “Tiere Teatro Festival” di Osoppo

“Unire il teatro e lo sport nell’inaugurazione di un evento culturale è un’opportunità per riflettere su come queste due dimensioni, apparentemente lontane, condividano valori fondamentali: il teatro antico, con la sua capacità di esplorare l’animo umano e le sue passioni, e lo sport, che incarna il sacrificio, la disciplina e la ricerca costante del miglioramento, ci insegnano che la vera vittoria è quella che avviene dentro di noi. Suggestivo quindi vedere Mara Navarria, oro olimpico di cui il Friuli Venezia Giulia e l’Italia sono orgogliosi, accendere la fiaccola nel braciere come buon auspicio per questi giorni di approfondimento e condivisione”.

L’assessore Barbara Zilli (a destra) con Mara Navarria e Luca Ferri

Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli all’inaugurazione della Biennale internazionale di Teatro antico ‘Tiere Teatro Festival’, organizzata da Ana -Thema Teatro che si svolgerà a Osoppo fino all’1 settembre offrendo un ricco programma di eventi e spettacoli che uniranno il teatro antico alla bellezza dello sport e alla scoperta delle tradizioni del territorio.

La campionessa friulana di spada, è stata testimonial della Cerimonia inaugurale del fuoco, portando la fiaccola che ha acceso il braciere, come nell’antica Olimpia, al termine della marcia non competitiva a passo libero partita dal Teatro della Corte e organizzata in collaborazione con la A.S.D. Maratonina Udinese. Spettacoli, conferenze, esibizioni, competizioni sportive, concerti e momenti di evasione si alterneranno in otto palcoscenici allestiti nel territorio osovano con la collaborazione del Teatro greco di Siracusa e dell’Accadenia di Arte Antica del Teatro.

“Questi giorni che animano con tanti eventi il Forte di Osoppo – ha aggiunto Zilli – faranno scoprire come il teatro antico possa ancora ispirare le persone, specialmente i giovani, perché offre le chiavi per comprendere i dilemmi morali e le sfide personali, proprio come lo sport ci insegna a superare i nostri limiti e a perseguire i nostri sogni con determinazione. Entrambi i campi richiedono rigore, passione e sacrificio, valori che sono alla base di una vita piena e consapevole”.
L’assessore, tributando il plauso al direttore artistico del festival Luca Ferri, ha poi evidenziato l’importanza di eventi come questo nel promuovere il dialogo tra le diverse espressioni dell’ingegno.

“Questa iniziativa non solo celebra la ricchezza del nostro patrimonio culturale e sportivo, ma ci incoraggia a considerare come la pratica dell’una e dell’altra possano influenzare positivamente la nostra crescita personale e collettiva”, ha concluso Zilli, intervenuta alla cerimonia assieme al sindaco di Osoppo Lorenzo Tiepolo e al presidente della Comunità collinare Luigino Bottoni.

Il programma di lunedì 26 agosto

Si parte già alle 7 del mattino con lo “Yoga del risveglio” nel prato/foyer del teatro della Corte a cura di Miriam Scalmana. Nel pomeriggio, alle 17, il direttore artistico del festival, Luca Ferri, incontrerà per l’appuntamento quotidiano “Il salotto di Ermes” alcuni degli attori di “Passio Populi”, la grande rappresentazione vivente della Passione di Cristo e che eccezionalmente da Ciconicco di Fagagna, dove si svolge ogni anno, viene riproposta anche al Tiere Teatro Festival alle 21 di domani 26 agosto.

Appuntamento con lo sport, alle 18, con l’esibizione e lezione aperta di lotta greco romana nella corte interna del teatro a cura di Nova Auxilia Sport Team con l’insegnante tecnico Moroldo Martino. Alle 19 la “meditazione al tramonto” nella suggestiva cornice del pianoro del Forte, prima dello spettacolo clou della giornata, “Passio Populi” appunto in programma alle 21.

Qui saranno oltre 40 i figuranti che lungo le pendici del colle del Forte, guidati alla regia dallo stesso Luca Ferri per una produzione “Un grup di amis”. Attraverso incursioni letterarie tratte da testi di scrittrici e scrittori friulani del ‘900, Ferri punterà la luce su testi meravigliosi e quasi dimenticati che rappresentano il Friuli e la sua gente in modo emozionante e inaspettato. Particolarmente importante sarà il ruolo attribuito alle donne, a partire da Maria. La figura femminile si innalza infatti su tutte le altre voci a testimoniare la forza di madri, figlie e donne in generale nel sostenere questo grande dolore. A impreziosire il tutto i monologhi con molte incursioni drammaturgiche di autrici e autori friulani del ‘900, da Pasolini a David Maria Turoldo.

Il programma completo è consultabile sul sito dedicato www.tiereteatrofestival.com. Inoltre i vari programmi di sala saranno scaricabili direttamente tramite degli appositi QR code posizionati all’ingresso di ogni spettacolo. Per informazioni e prenotazioni 04321740499 – 3453146797 info@tiereteatrofestival.com.